La Turchia ha concesso a 5.502 siriani un permesso di lavoro nella prima metà del 2016. Lo indicano i dati del ministero del Lavoro e della Sicurezza sociale di Ankara, secondo cui le richieste presentate sono state 6.586. La cifra è in aumento rispetto allo scorso anno, quando in tutto furono concessi 4.049 permessi, per effetto di una legge approvata a gennaio che autorizza l’accesso al mercato del lavoro agli stranieri che godono di una protezione temporanea e sono residenti in Turchia.
Nei giorni scorsi, ha suscitato un acceso dibattito l’ipotesi avanzata dal presidente Recep Tayyip Erdogan di creare un meccanismo per la concessione della cittadinanza turca ai siriani che offrano “forza lavoro qualificata”. I rifugiati siriani ospitati nel Paese sono oltre 2,7 milioni.
Oltre all’emergenza immigrazione la Turchia è alle prese con l’allarme terrorismo. Oltre all’Isis il pericolo è rappresentato dai separatisti curdi. Prosegue con cadenza quasi quotidiana la campagna di raid dell’aviazione turca contro obiettivi del Pkk. Nuovi bombardamenti sono stati compiuti nella zona rurale di Habesti del distretto di Hakkari, nella provincia sudorientale di Sirnak, e nell’area di Avasin Basyan, in nord Iraq, uccidendo almeno 12 ribelli curdi.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di scendere in campo per le prossime…
Luigi Maria Grignion era nato il 31 gennaio del 1673 a Montfort-la Cane, un comune…
Nella meravigliosa cornice di Piazza San Marco, a Venezia, Papa Francesco celebra la Santa Messa…
Un incontro non con i giovani ma con le nuove generazioni. Per le quali il…
Un desiderio realizzato, quello di essere alla Biennale d'Arte di Venezia. Lo ha rivelato Papa…
Un incontro profondo e delicato, a contatto con la sofferenza e la speranza insieme. Papa…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni