Non si ferma la controffensiva delle forze governative pachistane contro i terroristi del Ttp, gli esecutori della strage di 145 persone – quasi tutti bambini – nella scuola militare di Peshawar del 16 dicembre scorso. Una serie di raid dell’aviazione sulla Tirah Valley, zona che si estende in tre territori tribali del Nordovest del Paese, ha causato la morte di almeno 12 sospetti militanti del movimento Tehrek-e-Taliban Pakistan (Ttp). Lo ha riferito DawnNews Tv. Secondo fonti militari locali,gli attacchi sono stati sferrati contro basi del Ttp a Tor Darra, Sur Kas, Wachay Wanny, Dwa Thoe, Sra Wela e Sra Khawra.
I bombardamenti degli ultimi giorni sono stati la risoluzione del vertice militare tenuto nel quartier generale dell’esercito a Rawalpindi il 4 febbraio scorso in cui è stato fatto il punto sull’applicazione del “Piano d’azione nazionale” contro il terrorismo. In seguito al Piano – varato come risposta alla strage di Peshawar in concomitanza con l’abolizione della moratoria della pena capitale – l’aeronautica militare ha fatto diverse incursioni nelle zone tribali. Solo la settimana scorsa l’ufficio stampa dell’esercito aveva fatto sapere della morte di 25 militanti uccisi nel Waziristan settentrionale e nella Khyber Agency – territori tribali pachistani al confine con l’Afghanistan – a causa dei raid dell’aviazione di Islamabad.
Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato la sua decisione di continuare a guidare…
A largo de El Hierro, una delle isole Canarie, un’imbarcazione con a bordo decine di…
Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, intervenendo presso il World Economic Forum in Arabia…
“I religiosi non siano vigili del fuoco, ma uomini e donne con ardore per incendiare”.…
La Conferenza episcopale peruviana si è espressa contro la prima causa di eutanasia del Paese…
Sei minatori sono stati estratti miracolosamente vivi dopo 18 ore sotto una frana avvenuta mentre…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni