Le forze Usa della coalizione anti-Isis hanno condotto in Siria 16 raid aerei contro le postazioni dei jihadisti e allo stesso tempo caccia e droni americani hanno colpito alcuni obiettivi anche Iraq.
A renderlo noto è il Comitato Centrale Usa (Centcom) precisando che in Siria le zone interessata sarebbero nei pressi di Kobane, vicino al confine con la Turchia e nel territorio di Hasakah e Ragga, considerato capitale dell’Isis. In Iraq invece i bombardamenti hanno colpito Sinjar, Mosul, Qaim Baiji, Kirkuk e Tal Afar.
Le organizzazioni umanitarie siriane presentano una lista dettagliata delle generalità dei civili caduti in questi raid, i media ufficiali di Damasco invece riportano tra le vittime solo terroristi. Di fronte al conflitto di informazioni viene reso noto che la maggior parte dei bombardamenti compiuti da elicotteri di Damasco hanno colpito zone densamente popolate da civili a est di Aleppo, regione in gran parte controllata dallo Stato Islamico.
La festa, istituita da Pio XII nel 1955 e complementare a quella del 19 marzo,…
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 15, 1-8 https://www.youtube.com/watch?v=e2jizurIXFU In quel tempo, disse Gesù ai…
Dalla Terra Santa alla Sindone. L’arcivescovo di Torino monsignor Roberto Repole ha invitato il Patriarca…
Il lavoro come diritto e opportunità: oltre le barriere della disabilità. Apre nel cuore di…
"Quando torno a casa, di questi momenti passati con i giovani mi resta il sorriso,…
In questo Primo Maggio, da Monfalcone, in Friuli, nel cuore di un territorio che ha…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni