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L'avvocato Cobb lascia, arriva Emmet Flood

Avvicendamento in vista alla Casa Bianca, dove il legale storico Ty Cobb sarebbe in procinto di lasciare il ruolo per far posto nientemento che a Emmet Flood, l'avvocato che difese l'ex presidente Bill Clinton durante il processo di impeachment, nel 1998. Come spiegato dalla portavoce della White House, Sarah Huckabee Sanders, “per diverse settimane Ty Cobb ha discusso del suo ritiro e, la scorsa settimana, ha lasciato che il capo di stato maggiore Kelly sapesse che sarebbe andato in pensione alla fine di questo mese”. Negli ultimi mesi, Cobb aveva curato i rapporti intercorsi, a seguito del Russiagate, fra il presidente Trump e il procuratore speciale Robert Mueller, coordinandosi con i legali esterni del Tycoon: “Ho fatto quello che sono venuto a fare in termini di gestione in risposta alla richiesta di consulenza speciale della Casa Bianca – ha spiegato Cobb alla Cnn -. Sono estremamente grato al presidente e capo Kelly per l'opportunità di servire il mio Paese”.

Screzi interni

Secondo quanto filtrato dalle prime indiscrezioni, e nonostante Sanders non abbia lasciato intendere nulla a riguardo, pare che la decisione di Cobb non sia stata prettamente personale ma che, in qualche modo, qualcuno dell'entourage presidenziale abbia fatto leva su di lui per accelerare il suo congedo. A mettere una pulce nell'orecchio è stato Rudolph Giuliani, neo-memrbo dello staff legale del presidente, il quale ha spiegato come le pressioni non siano giunte da Trump in persona quanto piuttosto da un altro legale. Ennesimo scambio di legali, dunque, in uno staff che, solo qualche settimana fa, aveva perso John Dowd (dimesso per disaccordi con il presidente) e acquisito proprio Giuliani. Altrettanto curiosa la scelta di arruolare una figura come Emmet Flood il quale, per contrasti con un altro legale come Marc Kasowitz, aveva già una volta rifiutato il posto. Ora invece (ossia il marzo scorso), a lasciare è stato proprio Kasowitz.

Avvicendamenti

In una conferenza di marzo, la stessa Sarah Sanders aveva minimizzato il via vai di figure professionali alla Casa Bianca, sostenendo che, trattandosi di un luogo estremamente dinamico, non è raro assistere a simili situazioni. Al momento, a ogni modo, non è chiaro quale sarà il ruolo effettivo di Flood (anche se, pare, l'obiettivo a breve termine sarà il posto da consigliere che, a stretto giro di boa, potrebbe lasciar libero Donald McGhan), mentre è più definito il quadro che ha portato Ty Cobb ai saluti, dovuti a quanto pare (a riferirlo è la Cnn) a qualche screzio di troppo con il presidente Trump a proposito dei suoi tweet contro il procuratore Mueller. E pensare che, poco tempo fa, era previsto l'ingresso nella squadra legale di Trump di altri due legali, Joe Di Genova e Victoria Toensing, ai quali il primo avvocato Joe Sekulow ha impedito di ottenere il via libera, avendone riconosciuti i conflitti.

redazione

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