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La Grosse Koalition rallenta sui profughi

Al tavolo della Grosse Koalition manca ancora un accordo sui profughi e in particolare sui ricongiungimenti familiari. I negoziatori della Cdu della Spd e della Csu sono al quarto giorno di confronto, e si sono dati l'obiettivo di chiudere entro domani notte, per decidere se passeranno alle consultazioni vere e proprie.

Nodo

I richiedenti asilo che ricevono protezione in Germania hanno generalmente diritto a farsi raggiungere dalle famiglie, ma questa possibilità era stata cancellata, proprio dalla Grosse Koalition, per un gruppo di rifugiati (fra cui molti siriani) che gode di un regime di protezione limitato. Il provvedimento è valido fino a marzo, e la discussione attuale verte su come proseguire dopo: la Csu vuole ribadire il veto, l'Spd no. Finora sono trapelati accordi sul clima – con la criticata rinuncia agli obiettivi che Berlino si era data per il 2020 – e su una legge per l'immigrazione qualificata.

Trattative

Sotto questo aspetto è stata raggiunta un'intesa per una legge che renda possibile l'arrivo in Germania di personale qualificato. Rispettando il silenzio stampa – le dichiarazioni sull'energia, rilasciate da Armin Laschet (Cdu) hanno innervosito i socialdemocratici, che oggi hanno protestato con veemenza – i negoziatori non hanno parlato dei contenuti dei lavori, incontrando i giornalisti. “Qui c'è un team che ha un obiettivo, una volontà, e che tratta in modo serio”, si è limitato a commentare il segretario generale della Csu, Andreas Scheuer, sottolineando che al momento “nulla è stato fissato“. Un altro tema affrontato è stato l'ampliamento a tappeto, entro il 2025, delle reti veloci per la trasmissione dei dati. Il presidente Frank-Walter Steinmeier, incontrando la cancelliera, diversi ministri e molti leader ed esponenti di partito a un ricevimento per il nuovo anno, ha sottolineato il valore della forza della democrazia, spronando nuovamente i partiti a formare il governo. “La nostra democrazia è forte anche in tempi difficili”, ha aggiunto. Assenti i populisti di Alternative fuer Deutschland, che pure erano stati invitati. 

Alberto Tuno

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