Sono circa 3500 i bambini intrappolati all’interno del campo profughi palestinese di Yarmuk assediato dai combattenti dello Stato Islamico la scorsa settimana. Il rischio e che possano essere uccisi, torturati o lasciati morire senza acqua e cibo. La denuncia arriva da Save The Childreni cui operatori impegnati nel luogo, raccontano di corpi a terra che con difficoltà vengono soccorsi a causa dei combattimenti in corso.
Non solo, secondo fonti dell’organizzazione, “nei giorni scorsi decine di medici volontari, operatori umanitari e civili, sono stati uccisi, rapiti o feriti; e molti risultano ancora dispersi”. Gli uomini del califfato hanno ormai il controllo dell’80 % del territorio e, come riferisce Roger Hearn, Direttore regionale di Save the Children in Medio Oriente “a Yarmuk stiamo assistendo a una farsa. I palestinesi all’interno della Siria hanno faticosamente mantenuto una posizione di equilibrio per rimanere fuori dal conflitto, e per questo ora sono sotto assedio”.
“La vera tragedia è che i palestinesi all’interno della Siria non hanno posto dove scappare e trovare rifugio”, per questo l’organizzazione umanitaria ha lanciato un appello alla comunità internazionale chiedendo di sollecitare le parti in conflitto a cassare il fuoco o almeno di consentire ai bambini e alle famiglie di fuggire dal campo.
Grande festa a Milano per l'Inter di Simone Inzaghi che, dopo il 2-0 rifilato al…
Rafah potrebbe essere risparmiata dall'operazione militare di Israele. A rivelarlo sono proprio fonti israeliane, secondo…
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di scendere in campo per le prossime…
Luigi Maria Grignion era nato il 31 gennaio del 1673 a Montfort-la Cane, un comune…
Nella meravigliosa cornice di Piazza San Marco, a Venezia, Papa Francesco celebra la Santa Messa…
Un incontro non con i giovani ma con le nuove generazioni. Per le quali il…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni