Domani, su invito del presidente Emanuelle Macron, si incontreranno all’Eliseo i protagonisti della crisi libica: il primo ministro Fayez Al Sarraj e il generale Khalifa Haftar. Sarà presente anche l’inviato dell’Onu per la Libia, Ghassan Salamè. E’ lo stesso Salamè a confermare il faccia a faccia sul Journal du Dimanache, a tre mesi dal primo sterile incontro dei due leader libici avvenuto in maggio ad Abu Dhabi.
Il neo-presidente francese ha invitato in Francia il presidente e l’ex gheddafiano sperando di riattivare un processo negoziale mai veramente partito. “E’ un nuovo tentativo perchè queste persone si parlino ed uniscano le loro forze per impedire che le metastasi del Daesh si ricostituiscano in Libia”, ha dichiarato al Jdd un responsabile francese che si occupa del dossier libico.
Fonti del Consiglio presidenziale di Tripoli rivelano però a Repubblica che “Il presidente Serraj ha deciso di volare a Tripoli per rispetto nei confronti del presidente Macron, ma incontrerà Haftar solo a titolo personale, e non per un negoziato che per il momento non può partire”.
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