L’ex presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, è indagato dalla procura di Brasilia per verificare un presunto “traffico di influenze illecite” internazionale tra il 2011 e il 2014, ossia nel periodo successivo alla fine del mandato alla guida del Paese. L’inchiesta aperta dai giudici punta a verificare se Lula abbia usato la sua influenza per per agevolare il colosso delle costruzioni brasiliano Odebrecht nella realizzazione di lavori con governi esteri, in particolare in America Latina e Africa.
A rivelare l’esistenza delle indagini è il settimanale Epoca, secondo il quale Lula avrebbe fatto pressioni sulla Banca nazionale di sviluppo economico e sociale, favorendo così la concessione di importanti prestiti per la Oderbrecht.
Le indagini su Lula sono state avviate lo scorso 8 luglio, ma sono state rese note solo oggi. I primi sospetti sulla possibilità che esistesse un’inchiesta erano sorti alcuni giorni fa quando la procura aveva chiesto delle informazioni all’Istituto Lula, una ong di San Paolo presieduta dallo stesso ex Capo dello Stato.
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