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“UNA FINESTRA SU ROMA” PER CELEBRARE GLI SCATTI DI RINO BARILLARI

Da giovedì 16 aprile lo Store Roma Mascometal, a marchio Schüco, ospita la mostra fotografica dal titolo “Una finestra su…Roma”, un progetto curato da Maria Grazia Perna che metterà in luce gli scatti di Rino Barillari. Conosciuto come il “Re dei paparazzi”, grazie ai suoi memorabili scoop è riuscito a rendere l’affresco di un’epoca nella cornice romana della Dolce Vita.

Arte e design si incontrano in uno spazio espositivo, apparentemente inusuale, che testimonia piuttosto la possibilità di fare cultura anche in ambienti che nascono per essere destinati ad altri scopi e che, grazie a sinergie ragionate, contribuiscono a valorizzare e animare aree più periferiche della Capitale. Gli scatti del fotografo che da poco ha festeggiato i 70 anni, di cui oltre 50 trascorsi a fotografare star del jet set internazionale, saranno affiancati a un grande pannello illustrativo realizzato attraverso una raccolta di piccole foto e ritagli di giornale. Tutt’altro che casuale la scelta dei lavori, fatta dallo stesso fotografo, che spiega come quelle in mostra siano “le immagini più rappresentative della vita della Capitale”.

Sintetico eppure completo il percorso espositivo, che di quest’uomo, partito giovanissimo dal profondo Sud alla conquista della “Hollywood sul Tevere”, racconta – attraverso veloci flash – la vita avventurosa, l’intraprendenza e la determinazione, segnando un punto di riflessione in una carriera variegata che è andata di pari passo con la storia del dopoguerra italiano.

Originario della provincia di Vibo Valentia, Saverio Barillari, detto Rino, arriva a Roma a 14 anni e trova un impiego aiutando gli “scattini”, fotografi senza gloria e sottoproletari dell’obiettivo che lavorano presso la Fontana di Trevi. E’ così che inizia la sua carriera, lungo le strade della capitale. Una gavetta gli permette di tirar fuori il suo carattere grintoso che lo porterà ben presto a muoversi da solo iniziando a vendere le sue foto ad agenzie giornalistiche come l’Associated Press, l’UPI e l’Ansa. E’ così che, a cavallo tra il 1959 e il 1960, riesce a immortalare molti volti noti della “Dolce vita” da: Liz Taylor a Ingrid Bergman, da Jacqueline Kennedy a Barbra Streisand e poi ancora Brigitte Bardot e tanti altri.

Autore Ospite

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