Nuovi tentativi per trovare Nardi e Ballard

Non si fermano i tentativi per cercare di rintracciare Daniele Nardi e Tom Ballard, i due alpinisti scomparsi da oltre una settimana sul Nanga Parbat. Dopo le sospensioni dei tentativi aerei dovuti al maltempo, in mattinata le ricerche sono state riprese inviando sul posto un gruppo di alpinisti, guidato dagli spagnoli Alex Txikon e Felix Criado, assieme ai pakistani Alì Sadpara e Ramat Ullah Baig. L'obiettivo è recarsi al campo III e, di lì, percorrere la via di salita verso lo Sperone Mummery, dove i due avevano intenzione di recarsi per poi attaccare la vetta del nono ottomila della Terra. Nella giornata di ieri, era avvenuta una prima perlustrazione al campo II, dove Txikon e Criado hanno recuperato alcuni effetti personali di Nardi e Ballard. La ricerca verrà supportata dall'impiego di droni.

 

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Le ricerche

Sono trascorsi ormai 9 giorni dall'ultimo contatto con Nardi che, insieme all'alpinista britannico, stava effettuando un complesso tentativo invernale sul Mummery, in un'impresa che, nella stagione fredda, non è mai riuscita a nessuno. Dopo alcuni giorni di tentativi e alterne sospensioni dovute al cattivo tempo, ieri è stata perlustrata la parete Diamir, la via Kinshofer e lo stesso bastione del Mummery, nella zona del campo IV (a circa 6 mila metri). Dopo la perlustrazione aerea, la cordata di alpinisti era scesa a campo II, rinvenendo alcuni oggetti dei due dispersi sepolti sotto i resti di una valanga. A dare notizia della ripresa delle ricerche nella zona dell'ultimo contatto è stato l'ambasciatore italiano, Stefano Pontecorvo, il quale ha spiegato di essere “grato per una squadra di alpinisti di un tale talento. Contano di arrivare al Campo 3 e perlustrare percorso e dintorni anche con aiuto dei droninche con aiuto dei droni”.

La zona di controllo è stata estesa anche alla Kinshofer, considerata la via di discesa più sicura (vista anche la presenza di corde fisse): l'obiettivo è capire se Nardi e Ballard possano aver tentato di scendere per quella strada o se, invece, abbiano scelto di tentare la discesa per lo Sperone.