Meteo e Viaggi

Gli effetti del “clima pazzo”: l’allarme della Coldiretti

Quest’anno è sparito dagli scaffali quasi un frutto su due a causa del clima pazzo con gelate primaverili che hanno praticamente dimezzato i raccolti nazionali con cali che vanno dal 30% per le ciliegie al 40% per le pesche e nettarine fino 50% per le albicocche, rispetto ad una annata normale.

L’analisi della Coldiretti

A rilevarlo è un’analisi Coldiretti che evidenzia gli effetti sulla spesa degli italiani dei cambiamenti climatici “in un mercato peraltro caratterizzato dall’aumento della domanda di cibi salutistici sotto la spinta dell’emergenza Covid”. Secondo l’organizzazione agricola sono questi gli effetti del moltiplicarsi degli eventi estremi in un anno segnato da temperature con picchi durante l’inverno anche ai 28 gradi che hanno risvegliato precocemente le piante in fase di riposo, rendendole più sensibili alle gelate primaverili. Il risultato, aggiunge Coldiretti, è che in Italia la produzione nazionale complessiva di ciliegie è scesa attorno agli 80 milioni di chili ma l’organizzazione stima anche un raccolto di pesche e nettarine di circa 722 milioni di chili mentre per le albicocche la produzione è crollata a 154 milioni di chili.

Un miliardo di perdite

Conti alla mano Coldiretti segnala che “la produzione italiana di frutta estiva è stata duramente compromessa con danni stimati complessivamente vicino al miliardo di euro”. Coldiretti infine ricorda che secondo i dati rilasciati dall’Osservatorio di Mercato di Cso Italy, su rilevazioni Gfk, nel corso del 2020 il totale di ortofrutta consumata dagli italiani ha di poco superato i 6 milioni di tonnellate, pari a 233 kg a famiglia, sostanzialmente in linea con l’anno precedente.

Manuela Petrini

Recent Posts

1 Maggio, i messaggi di La Russa e Fontana

La politica si unisce per onorare il 1 Maggio, Festa dei Lavoratori. Molti i messaggi…

1 Maggio 2024

Assoturismo: “Per il 1 Maggio prenotate 7 camere su 10”

Per il ponte del Primo Maggio, nonostante il tempo incerto, sono state prenotate in media…

1 Maggio 2024

Papa: “La fede è la virtù che fa il cristiano, la vera nemica è la paura”

"La fede è la virtù che fa il cristiano. Perché essere cristiani non è anzitutto…

1 Maggio 2024

Serbo-bosniaci a Onu: “La risoluzione Srebrenica è un fattore destabilizzante”

Il progetto di risoluzione sul genocidio di Srebrenica è considerato dai serbo-bosniaci un "fattore destabilizzante"…

1 Maggio 2024

San Giuseppe Lavoratore

La festa, istituita da Pio XII nel 1955 e complementare a quella del 19 marzo,…

1 Maggio 2024

“Rimanete in me e io in voi” Il commento di mons. Angelo Spina

Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 15, 1-8 https://www.youtube.com/watch?v=e2jizurIXFU   In quel tempo, disse Gesù ai…

1 Maggio 2024