Anche quest’anno, riaperta la scuola, ricominciano le cosiddette lotte degli studenti. Quest’anno hanno inaugurato l’anno scolastico, con la rivendicazione della mancanza di sostegni alle spese che le famiglie sostengono per la istruzione e la precarietà del lavoro giovanile. Senza dubbio sono nobili intenzioni, ma anziché fare manifestazioni di mattina perdendo le ore di istruzione, perché non protestano di sera? Quanto a bruciare in piazza i simulacri di Salvini e Di Maio, genitori e professori dovrebbero spiegare loro quanto siano incivili e gravi atti di quel genere.
Prima il vertice europeo con i sindacati, poi il Consiglio dei ministri con le misure…
Beato Benedetto da Urbino, sacerdote cappuccino Urbino, 13/09/1560-Fossombrone (Pesaro e Urbino), 30/04/1625 Marco Passionei proviene…
Povertà e benessere. L'Italia tagliata in due. I contribuenti più ricchi sono in Lombardia (27.890 euro)…
Gli hospice come luoghi di salvaguardia della sacralità della vita. Papa Francesco ne riconosce e…
Il 30 aprile del 1975 truppe nordvietnamite e Vietcong, appoggiate da un centinaio di carri…
L'intelligenza artificiale sta emergendo come una delle tecnologie più promettenti e rivoluzionarie, con il potenziale…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni