Continua la persecuzione e violenza ai danni degli insegnanti. A Palermo, il padre di una studentessa della scuola media inferiore, appena ha saputo che la figlia è stata rimproverata dal suo professore, si è precipitato a scuola, ed ha assestato un pugno in faccia al malcapitato, facendolo cadere a terra. Non soddisfatto, l’energumeno ha continuato con calci, procurandogli ferite e contusioni.
Ora è chiaro che quello che accade, deriva principalmente dallo sbandamento della società, conseguenza, soprattutto, del furore iconoclasta alimentato dai media nel corso degli ultimi venti anni. Comunque le autorità dovranno provvedere ed evitare che la violenza di studenti e genitori contuni a riversarsi contro i docenti, diversamente la scuola non potrà che peggiorare, compromettendo ancor più la condizione di prospettiva dei giovani e per conseguenza del Paese.
Ofs Italia - l'ordine francescano secolare d’Italia - riunitosi ad Assisi ha eletto il nuovo…
La Bielorussia è disposta a ospitare i negoziati di pace tra la Russia e l'Ucraina.…
L'esercito israeliano ha richiesto ai palestinesi di evacuare i quartieri orientali di Rafah, vicino al…
Paura al Beccaria dove un rigo è scoppiato al secondo piano nel carcere minorile, coinvolgendo…
Elezioni senza sorprese a Panama, In America Latina, dove il conservatore José Raul Mulino ha…
San Venerio di Milano, Vescovo e martire Milano, ? - Milano, 408. Scarse la notizia…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni