LA VOCE DEGLI ULTIMI

Rapporto Caritas Argentina: sempre più persone in difficoltà

La pandemia da Covid-19 ha colpito molto duramente l’Argentina causando quasi 1 milione e 500 mila contagi e oltre 40 mila vittime. La contestuale crisi economica e sociale ha provocato una contrazione del Prodotto interno Lordo di oltre il 19% provocando un forte incremento della disoccupazione la quale ha raggiunto picchi del 10% ed una povertà diffusa che ha raggiunto oltre il 50% della popolazione aumentando la già profonda frattura presente tra i grandi centri urbani e le aree rurali a bassa densità abitativa.

Tanto premesso, l’Osservatorio del deficit sociale dell’Università Cattolica Argentina ha pubblicato un accurato studio dal titolo Effetti dell’Aspo – Covid-19 nello sviluppo umano dell’infanzia argentina nel quale si evidenzia la drammaticità delle condizioni sociali ed economiche dei minori argentini dopo i mesi di Aspo ossia isolamento sociale preventivo obbligatorio. In particolare, la presente indagine, sottolinea che oltre il 15% dei minori si trova in condizioni di insicurezza alimentare grave mentre invece il 34,4% degli stessi si trova in una condizione di insicurezza alimentare complessiva. In correlazione a quanto precedentemente riportato lo studio in questione rimarca che nel periodo del lockdown vi è stato un crollo dell’assistenza alimentare espletata dalle mense – soprattutto scolastiche – che passa dal 39,2% al 23,2% ma, al contrario, sì è verificato un forte aumento dell’assistenza alimentare espletata attraverso la distribuzione di alimenti, a titolo di esempio basti pensare che la Caritas Argentina, dall’inizio dell’Aspo ad oggi ha assistito oltre 2 milioni e mezzo di persone.

In seconda istanza questo studio sottolinea che – tra il 2017 e il 2020 – il tasso di povertà tra i bambini e gli adolescenti è aumentato di oltre 20 punti percentuali toccando in certe zone del Paese picchi del 64% ed oltre a ciò si evidenzia che il 57% dei minori non è coperto dal sistema sanitario ed il 65% non ha effettuato cure mediche nell’ultimo anno ed inoltre un minore su tre non ha accesso ad internet pregiudicando la didattica a distanza ed il conseguente diritto all’istruzione.

Infine, alla luce dei preoccupanti dati emersi da questa ricerca, è fondamentale che i Paesi maggiormente sviluppati e le istituzioni sovranazionali deputate aiutino il popolo argentino in questo difficile frangente in ossequio al fulgido pensiero di Papa Francesco: “Per cambiare il mondo dobbiamo fare del bene a chi non può ricambiare”.

 

Christian Cabello

Recent Posts

Europee, Meloni si candida: “Ho deciso di scendere in campo”

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di scendere in campo per le prossime…

28 Aprile 2024

Luigi Maria Grignion de Montfort, il santo devoto alla Vergine

Luigi Maria Grignion era nato il 31 gennaio del 1673 a Montfort-la Cane, un comune…

28 Aprile 2024

Il Papa: “Senza la linfa dell’amore, diventiamo rami secchi”

Nella meravigliosa cornice di Piazza San Marco, a Venezia, Papa Francesco celebra la Santa Messa…

28 Aprile 2024

Francesco incontra i giovani: “Non vivete di istanti, siate campioni di costanza”

Un incontro non con i giovani ma con le nuove generazioni. Per le quali il…

28 Aprile 2024

Il Papa agli artisti: “Il mondo ha bisogno dell’arte: è una città-rifugio”

Un desiderio realizzato, quello di essere alla Biennale d'Arte di Venezia. Lo ha rivelato Papa…

28 Aprile 2024

Il Papa alle detenute della Giudecca: “La reclusione può essere un nuovo inizio”

Un incontro profondo e delicato, a contatto con la sofferenza e la speranza insieme. Papa…

28 Aprile 2024