Glocal News

Covid: tassi di ospedalizzazione e mortalità aumentano con l’età

E’ ancora sotto la soglia epidemica l’indice di trasmissibilità per il Covid-19 basato sui casi con ricovero ospedaliero al 26 dicembre. In lieve diminuzione anche l’incidenza di casi Covid-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 28 dicembre 2023-3 gennaio 2024. Lo rileva l’ultimo monitoraggio del ministero della Salute-Istituto Superiore di Sanità.

I dati del monitoraggio settimanale

L’indice di trasmissibilità per il Covid-19 basato sui casi con ricovero ospedaliero al 26 dicembre si conferma sotto soglia epidemica e sostanzialmente stabile con 0,75; in leggera diminuzione anche i ricoveri sia nei reparti che i terapia intensiva.

Anche l’incidenza di casi Covid-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 28 dicembre 2023-3 gennaio 2024 è in lieve diminuzione pari a 66 casi per 100.000 abitanti rispetto ai 70 della settimana precedente. Il numero di nuovi contagi segnalati è 38.736 contro i 40.988 della settimana precedente e i 60.556 della settimana ancora prima. Questo quanto emerge dall’ultimo monitoraggio del ministero della Salute-Istituto Superiore di Sanità che l’ANSA ha visionato, in cui viene spiegato che, per l’Rt, i valori potrebbero essere sottostimati “a causa di un ritardo di notifica dei ricoveri durante i giorni festivi” e per l’incidenza “in parte per una ridotta frequenza di diagnosi effettuate durante i giorni festivi”.

Covid: ospedalizzazioni e mortalità over 90

Per le ospedalizzazioni, al 3 gennaio l’occupazione dei posti letto in area medica risulta pari al 10,1% (6.320 ricoverati) rispetto all’11,0% rilevato al 27 dicembre 2023. In riduzione anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 2,8% (246 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (3,2% al 27 dicembre 2023).

I tassi di ospedalizzazione e mortalità aumentano con l’età, presentando i valori più elevati nella fascia d’età 90+ anni; anche il tasso di ricovero in terapia intensiva aumenta con l’età.

L’incidenza settimanale dei casi diagnosticati e segnalati risulta in diminuzione nella maggior parte delle Regioni e Province. L’incidenza più elevata è stata riportata nella Regione Lazio (128 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Sicilia (6 casi per 100.000 abitanti). Le reinfezioni sono al 43% circa, in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente. Per quanto riguarda le varianti, alla data della più recente indagine rapida condotta dall’11 al 17 dicembre 2023, JN.1 (discendente di BA.2.86) è predominante.

Fonte: Ansa

redazione

Recent Posts

Incendio a Bolzano: distrutto lo stabilimento Alpitronic, pericolo fumi

A Bolzano, l'intero stabilimento dell'Alpitronic, leader mondiale delle colonne di ricarica per auto elettriche, è…

8 Maggio 2024

Gli Usa non consegnano le armi a Israele per timori su Rafah

Gli Stati Uniti hanno temporaneamente sospeso la consegna di un carico di bombe a Israele…

8 Maggio 2024

Il Papa omaggia la statua della Madonna di Lujan

Papa Francesco, a bordo della 'papamobile' aperta, è entrato in Piazza San Pietro poco dopo…

8 Maggio 2024

Aprile è stato il più caldo mai registrato: i dati Copernicus

Aprile 2024 è stato il mese più caldo mai registrato a livello globale, con una…

8 Maggio 2024

Alle urne la Macedonia del Nord: favoriti i conservatori

In Macedonia del Nord sono in corso le elezioni parlamentari e il ballottaggio delle presidenziali,…

8 Maggio 2024

AstraZeneca ritira il vaccino anti Covid-19 in tutto il mondo

AstraZeneca ha avviato il ritiro mondiale del suo vaccino anti-Covid e procederà al ritiro delle…

8 Maggio 2024