Glocal News

Cliniche mobili e assistenza sanitaria: l’impegno di Eni Foundation in Algeria

Si è svolta ad Algeri la cerimonia di consegna delle cliniche mobili adibite alle aree remote della regione dell’Haut-Plateau e della regione meridionale dell’Algeria e realizzate grazie al progetto di Eni Foundation.

Alla presenza del Ministro della Salute, della Popolazione e della Riforma Ospedaliera della Repubblica Democratica Popolare di Algeria Abdehak Sayhi, del Ministero dell’Energia Mohamed Arkab, del Consigliere per la Sanità del Presidente della Repubblica Kamel Sanhadji, del Direttore Generale di Eni Algeria Giorgio Vicini e del Presidente di Eni Foundation Domenico Giani, è stata ribadita l’importanza del nuovo progetto di Eni Foundation in Algeria, volto a supportare le politiche del Paese nel potenziamento delle capacità del servizio sanitario materno e infantile dell’ospedale di Hassi Messaoud e nel rafforzamento dei servizi di salute materna e infantile nelle province meridionali, attraverso la formazione del personale sanitario, l’attività di sensibilizzazione a livello di comunità, nonchè l’introduzione di strutture mobili (cliniche mobili e ambulanze 4×4).

Le cliniche mobili di Eni Foundation sono unità operative completamente attrezzate per ospitare diverse aree cliniche idonee a fornire una serie di servizi sanitari: dal monitoraggio della gravidanza, alla prevenzione della mortalità per la maternità a rischio, alla diagnosi di tumori della mammella, fino alla prevenzione delle malattie non trasmissibili (ipertensione, diabete) e la vaccinazione infantile. Esse rappresentano il punto di accesso multisanitario direttamente nei villaggi per consulenza sanitaria, diagnosi e primo intervento. Sono state progettate per essere pronte sia nelle fasi di trasferimento che in quelle operative, garantendo un’autonomia operativa di almeno tre giorni con un’attività giornaliera di 6 ore.

Un progetto questo in Algeria che testimonia il costante impegno di Eni Foundation di supportare l’ampliamento dell’accesso ai servizi sanitari anche nelle zone più svantaggiate al fine di contribuire alla riduzione delle malattie e della mortalità, soprattutto materno-infantile, nei paesi in cui Eni opera.

redazione

Recent Posts

Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia e d’Europa

Santa Caterina da Siena, terziaria domenicana, dottore della Chiesa, compatrona d'Italia e d'Europa. Siena, 25/03/1347-Roma,…

29 Aprile 2024

Italia-Somalia: il ponte della solidarietà

Italia-Somalia: la rotta della solidarietà. In risposta alla recente epidemia di colera in Somalia, le…

29 Aprile 2024

Il programma di governo del Papa è il Vangelo

Il programma di governo di papa Francesco è il Vangelo. Inutile inseguire il progetto del…

29 Aprile 2024

Terzo Settore, attualità e prospettive di sviluppo per stare più vicini a chi soffre

Il Terzo Settore, in Italia, indica l’insieme degli enti privati che, senza scopo di lucro,…

29 Aprile 2024

La barbarie di emarginare la disabilità

Papa Francesco la chiama “cultura dello scarto” e avverte che non c’è inclusione senza fraternità.…

29 Aprile 2024

Testimonianze dalla Striscia di Gaza

Zahr non può procurarsi i farmaci né continuare le terapie mediche necessarie per i suoi…

29 Aprile 2024