Foto di jorono da Pixabay
Almeno 15 persone hanno perso la vita, e tre sono in gravi condizioni, in seguito ad un incendio scoppiato in una caserma militare in Armenia. Ne dà notizia il ministero della Difesa.
“Secondo le prime informazioni – afferma il ministro in una nota – quindici militari sono morti a causa del rogo divampato nella caserma che ospita un’unità militare di ingegneri e cecchini…le condizioni di altri tre militari sono valutate come gravi”.
Il Presidente estone Alar Karis e il suo omologo armeno Vaagn Khachaturian hanno sottoscritto oggi a Tallinn un accordo di cooperazione bilaterale nei settori dell’e-governance, dell’innovazione, della tecnologia, dell’istruzione e della cultura. Parlando con i giornalisti, il Presidente estone ha sottolineato che l’Estonia si impegnerà per sostenere lo sviluppo della democrazia in Armenia e per la stabilizzazione della situazione internazionale nella regione del Caucaso.
“La democrazia interna e un sistema di relazioni internazionali basato su regole chiare”, ha detto Karis, rappresentano un’assicurazione per la sicurezza, specialmente “per i Paesi minori”. “L’Unione europea”, ha continuato il presidente estone, “ha ispirato l’Estonia sulla via delle riforme e queste esperienze possono essere un utile esempio per portare avanti le riforme anche in Armenia”. “Vogliamo vedere una regione del Caucaso meridionale pacifica e stabile”, ha concluso Karis, “il che rappresenta un prerequisito necessario per un futuro di successo e prospero dell’Armenia”.
Fonte: Ansa
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