Il cardinale e arcivescovo di Valencia, in Spagna, Antonio Cañizares, ha organizzato un gruppo speciale di emergenza per il coordinamento delle varie entità dell'arcidiocesi, al fine di accogliere e soddisfare le esigenze degli immigrati che si trovano a bordo della nave Aquarius, in viaggio verso il porto della città.
Ad essere coinvolte sono le associazioni di beneficenza, la rete assistenziale, le parrocchie e le scuole diocesane che già collaborano con la diocesi nel servizio agli immigrati, sia per le esigenze assistenziali di base sia per l’occupazione, nonché i bisogni di apprendimento e di istruzione. Ora questa “ampia rete assistenziale ed educativa”, “offre alle istituzioni la massima collaborazione per soddisfare le esigenze dei 629 immigrati, tra cui 123 bambini”.
Da parte sua, il segretario generale della Conferenza Episcopale, don José María Gil Tamayo, si è congratulato con attraverso il suo account Twitter la decisione del governo spagnolo e ha detto che è “un gesto di solidarietà dalla Spagna che ci rende felici“.
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