Curiosità

Macchie impossibili da togliere? Ecco il trucco impensabile per eliminarle

Le feste sono ormai finite e, dopo le cene con i parenti e gli amici, magari dobbiamo smacchiare alcune tovaglie. Niente paura, il rimedio della nonna è infallibile: provare per credere. 

Cosa sarebbe un buon pasto se non fosse accompagnato da un delizioso vino rosso? Croce e delizia per le padrone di casa che, molto probabilmente, si ritrovano alle prese con delle ostinate macchie su delle candide tovaglie. E allora come pulirle? Niente panico, mi raccomando. Basta seguire poche semplici indicazioni e il gioco è fatto.

In teoria, questo rimedio della nonna, scrigno di saggezza sia nella vita sia nelle questioni pratiche di tutti i giorni, dovrebbe essere infallibile su tutti i tipi di tessuto. Attenzione però, magari se avete una tovaglia particolarmente delicata, fate prima una prova in un angolo nascosto per evitare brutte sorprese.

Come smacchiare i tessuti: il metodo infallibile

Dicevamo, il rimedio della nonna. Tranquille, non farà nessun danno, anzi al contrario. Si tratta del bicarbonato, quanto mai sottovalutato per alcune funzioni, unito all’aceto di vino bianco. Non potete sbagliare! In una ciotola unite questi due ingredienti e mescolate. Le dosi consigliate sono: una tazzina di aceto di vino bianco e tre cucchiaini di bicarbonato. Queste quantità sono indicate per una macchia di medie dimensioni, ma potete aumentare o diminuire a secondo di quanto il danno è grande. Se possibile, per un corretto funzionamento della soluzione, cercate di mantenere le proporzioni indicate.

Versate dunque in una ciotola questi due ingredienti e mescolate leggermente: si formerà una pasta densa che dovrete applicare sulla macchia presente sulla vostra tovaglia. Ma questo metodo è efficace anche per le macchie sulle camice. Attenzione però: non lasciate seccare troppo la macchia. Infatti, più la macchia sarà “fresca”, minore sarà il tempo in cui la soluzione di bicarbonato e aceto bianco agirà e farà sparire la macchia di vino. Strofinate con uno straccio, possibilmente dalla superficie ruvida, ma non troppo abrasiva in caso contrario rischiate di applicare un’azione troppo “invasiva” e rovinare il tessuto. Se la macchia non dovesse sparire al primo colpo, non abbiate paura di ripetere l’operazione.

A questo punto procedete al lavaggio in lavatrice come di vostra abitudine. Eventualmente, potete aggiungere al cilco di lavaggio un po’ di ammrbidente o dei profumi per rendere il vostro bucato ancora più gradevole all’olfatto. Stendete con cura, stirate ed ecco qua: i vostri capi saranno puliti e profumatissimi. Questa è la conferma che i rimedi tradizionali, quelli tramandati dalle nonne di generazione in generazione difficilmente tradiscono le aspettative.

redazione

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