Categories: Curiosità

Gli insetti verso l'estinzione di massa

La popolazione di insetti nel mondo sta precipitando verso l'estinzione, minacciando un “catastrofico collasso degli ecosistemi della natura”. E chi lo avrebbe mai ipotizzato? Gli Insecta infatti sono la classe animale più grande tra i raggruppamenti che popolano la Terra e annoverano – o annoveravano – oltre un milione di specie, pari ai cinque sesti dell'intero regno animale. Invece, stando ad una revisione globale di 73 studi storici contenuta in una ricerca pubblicata sulla rivista Biological Conservation, più del 40% delle specie di insetti nel mondo rischia di estinguersi nelle prossime decadi.

La ricerca – riportata dal Guardian – indica secondo le più ottimistiche stime disponibili una riduzione al ritmo del 2,5% all'anno. Vale a dire che il tasso di estinzione degli insetti è otto volte più veloce di quello di mammiferi, uccelli e rettili. Negli ecosistemi terrestri, i lepidotteri, gli imenotteri e gli scarabei stercorari sembrano essere le specie più colpite, mentre i più minacciati fra gli insetti acquatici sono Odonati, Plecotteri, Trichotteri ed Epemerotteri, che hanno già perso una parte considerevole delle specie. 

Le cause

Fra le cause principali di declino delle specie, la ricerca indica la perdita dell'habitat e la conversione all'agricoltura intensiva e all'urbanizzazione; inquinamento, principalmente da pesticidi e fertilizzanti sintetici; fattori biologici, inclusi agenti patogeni e specie introdotte; cambiamento climatico. I ricercatori suggeriscono, quindi, “un ripensamento urgente delle attuali pratiche agricole, in particolare una seria riduzione dell'uso di pesticidi e la sua sostituzione con pratiche più sostenibili ed ecologiche. Inoltre, dovrebbero essere applicate tecnologie efficaci di bonifica, per pulire le acque inquinate sia in ambienti agricoli che urbani”.

Estinzioni naturali e non

L'estinzione “naturale” delle specie è un fenomeno ricorrente, molto lento, punteggiato occasionalmente da episodi di estinzioni di massa (per l'esattezza: cinque, fino ad ora). In condizioni normali scompaiono ogni anno da 1 a 10 specie, durante l'ultimo secolo però il tasso di estinzione è accelerato in maniera impressionante: le cifre parlano della scomparsa di almeno 1.000 specie all'anno, non solo tra gli insetti, ma tra tutti i vertebrati, gli invertebrati e le piante. Secondo alcuni scienziati, ci troviamo alle soglie della sesta estinzione di massa, con enormi perdite già segnalate negli animali più grandi che sono più facili da studiare. Ma gli insetti sono di gran lunga gli animali più svariati e abbondanti: il loro numero supera quello dell'umanità di 17 volte. L'intero ecosistema, senza questi spesso brutti ma sempre utili animali, rischia il collasso. E il sapiens di essere vittima dei suoi stessi processi.

Milena Castigli

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