Cronaca

In aumento i decessi per Covid nelle Rsa. La situazione in Italia

E’ in aumento il numero dei nuovi positivi e dei decessi, indicati quotidianamente nei bollettini delle varie Regioni registrati, nelle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) italiane. E’ infatti noto che il coronavirus è particolarmente pericoloso per gli anziani. Ecco quali sono i casi di oggi e degli ultimi giorni nelle varie città e regioni.

Rsa San Marco in Lamis

Oggi sono risultati positivi al virus Covid 11 dei 15 pazienti presenti modulo “Alzheimer” del Presidio territoriale di assistenza ex ospedale Umberto I, di San Marco in Lamis (Foggia) e 13 operatori sanitari. Lo rende noto il sindaco del comune foggiano, Michele Merla che precisa di aver “informato le autorità competenti e provveduto ad isolare la struttura”. “Sono stati effettuati – aggiunge Merla – tamponi a tutto il personale, il cui esito definitivi si conoscerà nelle prossime ore”. Il primo cittadino aggiunge anche che, “fortunatamente i contagiati sono quasi tutti asintomatici o con lievi sintomi”.

Foggia

Sono risultati positivi al Covid anche tutti gli ospiti della Rsa “Fondazione Palena” di Foggia. In tutto, si tratta di 70 anziani, ai quali si aggiungono i 28 dipendenti contagiati. Fortunatamente, sarebbero quasi tutti asintomatici. “Durante la settimana appena trascorsa tre anziani sono deceduti – hanno detto all’ANSA alcuni parenti dei degenti – mentre altri due sono stati portati in ospedale”. Il contagio sarebbe partito da una Oss (Operatrice socio sanitaria) che a fine ottobre aveva scoperto di essere positiva.

Fabriano

Nella Casa di riposo Vittorio Emanuele II di Fabriano (in provincia di Ancona) ci sono stati dieci decessi in una settimana, ovvero da quando è esploso il maxi focolaio Covid. Di questi, ben sette tra venerdì e domenica scorsi. Inoltre, la  maggior parte dei 55 anziani ospiti, è risultata positiva.

Buonabitacolo

Stanotte è morto un anziano ospite dalla casa di riposo Sacro Cuore di Buonabitacolo, in provincia di Salerno. A perdere la vita, come confermato dal sindaco Giancarlo Guercio, un 87enne del posto ricoverato da alcuni giorni nel reparto Covid dell’ospedale di Polla. Con quello odierno, salgono a tre i decessi tra gli ospiti della struttura morti a causa del Covid- 19.

Povegliano

Un focolaio di coronavirus è stato riscontrato in una Rsa di Povegliano, nel Trevigiano. In seguito ai test sono risultate positive una ventina di persone, di cui 15 tra i 22 ospiti complessivi della residenza sanitaria e gli altri tra i 21 operatori della struttura.

Torino

Nella Casa di soggiorno per anziani San Giuseppe di Castelnuovo Don Bosco (Asti), si è registrata negli ultimi due giorni un’impennata di contagi, con 82 ospiti e una ventina di operatori risultati positivi, come comunicato anche su Facebook dal sindaco Antonio Rago.

San Giorgio a Cremano

“Un giorno triste per San Giorgio a Cremano, che piange un’altra vittima del covid”. A comunicare la notizia della morte di un anziano ricoverato nella Rsa cittadina è stato il sindaco, Giorgio Zinno, con un lungo post sulla sua pagina social. La vittima, un uomo di 65 anni, è deceduta lo scorso 9 novembre.

Olgiate Comasco

Preoccupa il caso della casa per anziani di Olgiate Comasco che ha deciso di chiudersi in una bolla sanitaria dopo che oltre l’80% degli ospiti e degli operatori sono risultati positivi al coronavirus.

Montaione

Drammatica la situazione a Montaione, dove altri tre anziani della residenza sanitaria assistita Villa Serena contagiati dal Covid sono deceduti ieri. Lo ha reso noto il sindaco Paolo Pomponi. Il totale degli ospiti della struttura che sono rimasti vittime del virus sale a 15. A Villa Serena attualmente ci sono altri 49 contagiati mentre 66 persone sono risultate negativi ai test condotti finora.

Castelfiorentino

Un nuovo focolaio di Covid è stato individuato anche nella Rsa “Eugenio, Maria e Domenico Cispetti di Castelfiorentino. Positivi al tampone due ospiti e un operatore. Controlli a tappeto su tutti gli altri degenti, agli infermieri e agli operatori sanitari.

Parma

In Emilia-Romagna, il Dipartimento di sanità pubblica dell’Azienda Usl di Parma ha rilevato la presenza di un focolaio di coronavirus al Centro residenziale anziani Gottofredi di Roccabianca (Parma), dopo aver eseguito nei giorni scorsi uno screening al personale e agli ospiti. Su un totale di 34 ospiti totali, 22 presenti nella struttura sono risultati positivi e altri 3 erano già stati ricoverati in ospedale con positività.

Questo elenco di casi di coronavirus nelle Rsa è forzatamente incompleto a causa del dilagare dei contagi nelle residenze protette di tutta Italia. Seguiranno aggiornamenti.

Milena Castigli

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