Perdere il lavoro per motivi di sovrappeso. è quanto accaduto in Egitto dove otto giornaliste sono state sospese per un mese dal loro prestigioso impiego di anchorwoman tv non perché sfaticate o impreparate, ma perché troppo “curvy”.
Inoltre, le otto signore – che in secoli diversi sarebbero state celebrate dai maggiori pittori proprio per le loro rotondità – in questo mese di astensione lavorativa forzata dovranno impegnarsi seriamente a dimagrire, in modo da poter comparire di nuovo in video con un “aspetto appropriato”. La sospensione, riferisce l’emittente britannica Bbc, è arrivata con un provvedimento preso dall’Egyptian Radio and Television Union (Ertu), emittente di stato egiziana.
La notizia non ha mancato di suscitare clamore e indignazione scatenando la reazione dei (pochi) gruppi presenti in Egitto che si battono per i diritti delle donne. Tra questi, il Centro per l’orientamento e la consapevolezza giuridica delle donne – che ha condannato il caso – ha denunciato che il provvedimento “viola la Costituzione” ed è una forma di violenza contro le donne.
Il Comitato ha anche invitato l’Ertu a tornare sui suoi passi ma, nonostante le critiche piovute da più parti e il dibattito in corso sul fatto se le sospensioni siano o meno giustificate, l’emittente televisiva ha già fatto sapere che non ritirerà la sua decisione. Inoltre, le anchorwoman “grassottelle” non saranno neppure retribuite per il mese di “vacanza” che dovranno passare, se vogliono tornare a lavorare, in palestra ad allenarsi. Come a dire: oltre al danno, la beffa.
La domenica del pallone ci regala lo splendido spettacolo di una Milano (nerazzurra) in festa.…
Con l'obiettivo di "disturbare il soggiorno dei rappresentanti", una folta schiera di attivisti climatici ha…
Grande festa a Milano per l'Inter di Simone Inzaghi che, dopo il 2-0 rifilato al…
Rafah potrebbe essere risparmiata dall'operazione militare di Israele. A rivelarlo sono proprio fonti israeliane, secondo…
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di scendere in campo per le prossime…
Luigi Maria Grignion era nato il 31 gennaio del 1673 a Montfort-la Cane, un comune…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni