New York si sa, è una metropoli che corre più veloce del tempo ma questa volta forse avrebbe dovuto alzare un po’ il piede dall’acceleratore. La città ha aperto delle discoteche per bambini e dunque può dirsi sfatato il mito che andare a ballare sia una cosa “da grandi”. La Grande Mela consentirà ai fanciulli di età compresa tra i sei e i dodici anni di avere accesso alle piste da ballo incluse le sale Vip. Al Meat Packing District un’agenzia, una domenica al mese, apre ai minori.
Anche i Dj sono fatti su misura per l’evento: è Alden, un bambino di otto anni, a far scatenare i suoi coetanei a ritmo di musica. Niente alcolici naturalmente per i baby ballerini. Ad addolcire i loro pomeriggi soltanto dei cupcakes. L’idea è balenata nella testa di una coppia di genitori: dopo aver organizzato, proprio in una discoteca, la festa di compleanno del figlio, molto gradita agli amici, hanno capito che potevano trasformare il solitario evento in un business. Così hanno dato vita ad un’agenzia che si occupa di organizzare i pomeriggi in musica dei bambini.
Sicuramente, in occasione della festa di Halloween, gli scalmanati bimbi, con tanto di maschere al seguito, balleranno tutto il “pomeriggio”… e la sera però tutti a dormire!
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