Attualità

Turchia, esplosione nella miniera di Amasra: corsa contro il tempo per salvare gli operai

Sale il bilancio dei morti per un’esplosione di metano avvenuta ieri in una miniera di carbone nel nord della Turchia, vicino alla città costiera di Amasra, sul mar Nero. Nello specifico, L’esplosione è avvenuta in Turchia nella miniera statale Ttk Amasra Muessese Mudurlugu, nella provincia costiera di Bartin.

Aa momento, sono almeno 50 le vittime, mentre diversi minatori sono intrappolati a centinaia di metri sottoterra. L’incidente è uno dei più gravi sul lavoro degli ultimi anni in Turchia. Secondo le autorità, sono 58 gli operai che sono riusciti a salvarsi.

Esplosione di grisù

Il ministro dell’Energia, Fatih Donmez, ha affermato che l’esplosione è stata probabilmente causata dal grisù, gas infiammabile nelle miniere di carbone.

Il grisù infatti è un gas combustibile inodore e incolore, costituito prevalentemente da metano e altri gas: azoto, anidride carbonica ed etano in quantità variabili, caratteristico delle miniere di carbone e di zolfo, dove, poiché è più leggero dell’aria, si può anche trovare raccolto in sacche isolate nelle parti alte delle gallerie: è detto perciò gas di miniera (firedamp, nel mondo anglosassone). E’ particolarmente pericoloso.

L’emittente televisiva TRT Haber TV, tra quelle che hanno raccolto le dichiarazioni del ministro Koca, ha riferito di undici persone ricoverate in ospedale. Sempre secondo l’emittente, c’erano 115 operai sottoterra, a una profondità di 300 metri, quando è avvenuta la devastante esplosione, ma sui numeri non c’è ancora certezza e si dovrà aspettare le prossime ore per avere un bilancio definitivo.

Il ministro dell’Energia Donmez ha anche affermato che gli sforzi continuano per raggiungere gli operai. Quasi tutti si trovano nella galleria della miniera dove è ancora attivo un rogo.

Il cordoglio di Erdogan

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che ha annullato una visita programmata nella città sudorientale di Diyarbakir e si recherà invece ad Amasra per coordinare l’operazione di salvataggio dei minatori rimasti intrappolati nella miniera di proprietà dello Stato.

“Tutte le nostre equipe sanitarie e ospedali della regione sono state mobilitate per i nostri fratelli feriti. Oltre alle strutture esistenti, il nostro ministero della Salute ha istituito un’unità di pronto intervento nella regione. In caso di necessità, per indirizzare i nostri feriti. I nostri aerei ambulanza sono pronti”, ha dichiarato Erdogan.

La tragedia a Soma del 2014

Un’altra tragedia colpì, nel maggio del 2014, la Turchia, sempre per il crollo di una miniera di carbone dovuta a un’esplosione. In quell’occasione persero la vita oltre 280 minatori. L’incidente avvenne a Soma, nella zona nord-occidentale del Paese.

Milena Castigli

Recent Posts

San Amato Ronconi: una vita dedita alla carità evangelica

San Amato Ronconi, terziario francescano, fondatore dell'ospedale dei poveri pellegrini di Saludecio Saludecio (Rimini), 1226…

8 Maggio 2024

Economic Outlook: declino dei paesi che non fanno figli. Allarme Ocse

Senza figli non c'è futuro. NurSind è il principale sindacato infermieristico in Italia. Si tratta della…

8 Maggio 2024

Vicariato-Lumsa: l’etica delle nuove tecnologie

Vicariato di Roma e Università Lumsa riflettono sull'etica delle nuove tecnologie. Si articolerà su due…

8 Maggio 2024

Sorpresa: Borussia Dortmund in finale

Nella notte di Parigi, brilla la stella del Borussia Dortmund che bissa il successo dell’andata,…

7 Maggio 2024

Meloni in Libia: pressing per una cooperazione sui migranti

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata in Libia, per un incontro con le…

7 Maggio 2024

Scozia, premiership a Swinney: è il nuovo primo ministro

La Scozia volta pagina. Dopo le dimissioni lampo del primo ministro, Humza Yousaf, arrivate appena…

7 Maggio 2024