A Van, nell’area sud est della Turchia a maggioranza curda, 340 persone appartenenti al Partito dei lavoratori del Kurdistan, comunemente conosciuto come Pkk, sono state arrestate con l’accusa di aver manifestato senza autorizzazione.
Oltre 300 “sospetti” sono stati arrestati per avere manifestato “senza autorizzazione” a Van, nel sud est della Turchia a maggioranza curda, e “per conto dell’organizzazione terrorista separatista”, termine con cui Ankara indica il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk).
Lo ha annunciato su X il ministro dell’Interno, Ali Yerlikaya, in riferimento alle proteste che si sono tenute a Van dopo che era stata negata la vittoria di Abdullah Zeydan, eletto sindaco con il partito filocurdo Dem, a causa di una precedente sentenza. Dopo la prima squalifica, il Consiglio elettorale ha conferito la carica di primo cittadino a Zeydan.
Fonte: Ansa
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