Un uomo è stato fermato per l’omicidio di Dario Angeletti, il biologo marino e professore dell’Università della Tuscia trovato morto nella sua macchina, nel parcheggio della riserva faunistica delle Saline a Tarquinia (Viterbo) lo scorso 7 dicembre.
Già poche ore dopo il ritrovamento del cadavere, avvenuto martedì sera, i carabinieri avevano ristretto le ricerche a un sospettato legato alla sfera privata del docente. Il fermato, che è stato colto da un malore, è ora piantonato presso l’ospedale Belcolle.
Il cadavere del professore era stato trovato al posto di guida della propria auto con una vistosa ferita alla testa. A dare l’allarme era stato un passante. Nell’auto i carabinieri di Tarquinia e del comando provinciale di Viterbo, che indagano sull’omicidio, non avevano trovato armi. Nel luogo del delitto ci sono delle telecamere, risultate utili per le indagini.
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