L’invasione russa dell’Ucraina “non avrebbe mai dovuto essere tollerata” e “calpesta la filosofia della carta dell’Onu”. Così esordisce il premier giapponese Fumio Kishida nel suo intervento all’assemblea generale dell’Onu chiedendo una riforma del consiglio di sicurezza che consentirebbe alle Nazioni Unite di difendere meglio la pace e l’ordine globale, anche in caso di conflitti come quello in Ucraina che “sta scuotendo le fondamenta dell’ordine internazionale”.
“La minaccia di usare l’arma nucleare, come ha fatto la Russia, per non parlare di usarla, è inaccettabile”, ha aggiunto Kishida nel suo intervento specificando che la credibilità delle Nazioni Unite è messa in discussione da un membro del consiglio di sicurezza.
Kishida si è infine detto pronto ad incontrare il leader nordcoreano Kim Jong-un senza precondizioni.
A margine dell’Assemblea Generale, il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz. I due, fa sapere il Palazzo di Vetro, “hanno discusso della guerra in Ucraina e il suo impatto globale, incluso sulla sicurezza alimentare”. E hanno parlato anche della cooperazione tra Germania e Nazioni Unite.
Breve colloquio anche tra il cancelliere tedesco Scholz e il presidente del Consiglio Mario Draghi al Palazzo di Vetro, mentre è in corso l’assemblea generale dell’Onu. I due si sono intrattenuti per qualche minuto accanto alla postazione della delegazione italiana mentre in sala stava per prendere la parola il primo ministro giapponese Fumio Kishida.
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