Attualità

Gioia al Mugello: ritrovato il bambino scomparso

Gioia al Mugello, dove il bambino scomparso, Nicola Tanturli, è stato ritrovato vivo. La notizia è stata resa nota dalla prefettura di Firenze. Secondo quanto spiegato dalla prefettura, il bimbo sarebbe stato trovato a circa tre chilometri dalla sua abitazione: era in una scarpata, profonda circa una cinquantina di metri, situata a ridosso della strada.

Il ritrovamento

A individuare il bambino nella scarpata, è stato Giuseppe di Tommaso, giornalista della Vita in diretta della Rai: mentre risaliva verso la casa del bambino ha sentito dei rumori e dei lamenti. E’ stato il Comandante della Stazione di Scarperia, Danilo Ciccarelli, a scendere nella scarpata a 25 metri di profondità – come riporta l’AdnKronos – per salvare il bambino. Lo stesso luogotenente lo ha riportato sulla strada serrata riconsegnandolo alla mamma.

In volo vero il Meyer

Grazie ai carabinieri e al giornalista Rai, il piccolo è stato subito riaccompagnato dai genitori. Un medico lo ha visitato sul posto e per poi caricarlo sull’elicottero Pegaso per portarlo all’ospedale Meyer per dei controlli. “Non abbiamo dormito per due giorni, ma questo ci ripaga di qualsiasi sforzo. Penso che di più non potevamo sinceramente fare, non potevamo ottenere di più: la prefettura ci ha messo nelle condizioni di avere tutto il personale necessario, lo Stato si è immediatamente attivato, abbiamo calcolato di aver avuto circa 1000 uomini in due giorni”. Lo ha detto il sindaco di Palazzuolo sul Senio (Firenze), Gian Piero Philip Moschetti, durante la conferenza stampa convocata dopo il ritrovamento del piccolo Nicola. “Questa volta è andata in modo diverso da tante altre perché si è lavorato bene insieme – ha aggiunto – è una vera vittoria dello Stato, la vittoria di una macchina che ha funzionato in maniera efficiente, e di una comunità”.

Cosa era successo

Come si avvenuta la scomparsa del bambino è al momento al vaglio dei carabinieri. Al momento l’ipotesi ritenuta più probabile, riporta Adnkronos, è che il piccolo Nicola, nato all’ospedale di Borgo San Lorenzo (Firenze) il 28 settembre 2019, si sia allontanato autonomamente intorno a mezzanotte dal casolare della sua famiglia in località Campanara. Scrive ancora l’agenzia che i genitori avrebbero raccontato di aver messo a letto loro figlio e di essersi accorti che non c’era più verso la mezzanotte.

Manuela Petrini

Recent Posts

La FISM compie 50 anni: convegno a Roma con Valditara

La FISM celebra 50 anni di attività con un grande convegno a Roma il 18…

7 Maggio 2024

Israele controlla il valico di Rafah dal lato di Gaza

L'esercito israeliano ha preso il controllo del valico di Rafah sul lato di Gaza. Le…

7 Maggio 2024

Sciame sismico ai Campi Flegrei, scosse magnitudo 3.2

L'area dei Campi Flegrei ha registrato un altro sciame sismico, dopo quelli recenti. Poco dopo…

7 Maggio 2024

Annullato il volo della navicella spaziale Starliner

Il decollo della navicella spaziale Starliner della Boeing, destinata a trasportare gli astronauti della NASA…

7 Maggio 2024

Uccisi due soldati israeliani da Hezbollah

L'esercito israeliano ha confermato la morte di due soldati riservisti, entrambi 31enni uccisi da un…

7 Maggio 2024

Mattarella: “Interrompere la spirale di azione e reazione”

Al palazzo di vetro di New York si è tenuto un incontro tra il Capo…

7 Maggio 2024