La popolazione cinese ha subito una contrazione per il secondo anno consecutivo a causa del parziale ritorno del Covid-19 e delle difficoltà economiche correlate. In particolare, secondo i dati diffusi dall’Ufficio nazionale di statistica di Pechino, la popolazione si è ridotta di oltre due milioni di persone, raggiungendo 1,409 miliardi, il livello più basso dal ‘Grande balzo in avanti’ degli anni ’60.
La popolazione cinese si è contratta nel 2023 per il secondo anno di fila, a causa della brusca fiammata di ritorno del Covid-19 e delle difficoltà accusate su scala nazionale dall’economia.
Secondo i dati diffusi dall’Ufficio nazionale di statistica cinese, la popolazione si è attestata a 1,409 miliardi di persone, con un calo di oltre due milioni di unità rispetto alla fine del 2022, anno del primo calo dal ‘Grande balzo in avanti’ degli inizi degli anni ’60 voluto da Mao Zedong, alla base della ‘Grande carestia’.
Fonte: Ansa
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