Attualità

Il Centrodestra chiede un nuovo governo senza i 5 Stelle

“All’Italia serve un nuovo patto di sviluppo concreto e sincero. Partiti, siete pronti a ricostruire questo patto? Siamo qui in quest’Aula solo perché gli italiani lo hanno chiesto. È una risposta che dovete dare a tutti gli italiani”. Lo ha detto stamani il presidente del Consiglio, Mario Draghi, durante le comunicazioni nell’Aula del Senato.

Il discorso del premier non è stato applaudito dal M5s e dalla quasi totalità dei senatori della Lega. Draghi ha parlato della sua decisione di dimettersi come di una scelta “tanto sofferta quanto dovuta” e si è detto “molto colpito” dall’appello a rimanere sottoscritto da 2mila sindaci e dagli operatori sanitari.

Il Centrodestra chiede un nuovo governo senza i 5 Stelle

Ma il Centrodestra di governo spiazza tutti e attacca in Aula al Senato chiedendo a Mario Draghi di formare un nuovo governo “profondamente rinnovato“, cioè con nuovi ministri, senza il Movimento Cinque stelle.

Ma non solo, la Lega attraverso le parole del capogruppo al Senato Massimiliano Romeo indica al premier anche la soluzione B, cioè rimanere in carica fino alla formazione di un nuovo governo dopo le elezioni.

La mossa anticipata dalla Lega in Aula è stata seguita – secondo quanto si legge in una nota congiunta – anche da Forza Italia. Si tratta di una richiesta dirompente che certamente mette in difficoltà il presidente del Consiglio che sta riflettendo sul da farsi.

Pd: “Siamo d’accordo al patto di Draghi”

Immediata la reazione di LeU-Ecosolidali che con Vasco Errani la definisce “irricevibile”.

“Siamo d’accordo al patto che ci ha proposto e siamo ancora più convinti di prima”. Questo l’intervento del vice presidente dei senatori del Pd, Franco Mirabelli, in Aula al Senato dopo le comunicazioni del premier Mario Draghi. “Tutti dovrebbero fare lo stesso – ha aggiunto -, dire con chiarezza se si condivide o no questa proposta. Tutti dobbiamo avere la responsabilità di dire sì o no, non è serio inventare altre strade o altre soluzioni”.

M5S: “No poltrone ma risposte ai nostri cittadini”

Il discorso del premier non ha fatto breccia nel M5s: lo dimostrano le parole del senatore Ettore Licheri, che nel suo intervento ha incalzato Draghi sui temi più cari ai Cinquestelle. “Non chiediamo poltrone come ha fatto Romeo, della Lega, non chiediamo rimpasti – ha evidenziato -. Solo di poter dare risposte ai nostri cittadini”, come ad esempio “capire se il superbonus lo si frena perché è una misura dei 5stelle”. Licheri ha concluso sottolineando che “siamo l’unica forza politica che sta incalzando il governo sulla crisi”.

Milena Castigli

Recent Posts

Zelensky: “Con gli Usa al lavoro ad accordo di sicurezza esemplare”

Il presidente ucraino Zelensky ha dichiarato che si stanno discutendo con gli Usa dettagli concreti…

29 Aprile 2024

Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia e d’Europa

Santa Caterina da Siena, terziaria domenicana, dottore della Chiesa, compatrona d'Italia e d'Europa. Siena, 25/03/1347-Roma,…

29 Aprile 2024

“Ti rendo lode Padre” Il commento di mons. Angelo Spina

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 11,25-30 https://www.youtube.com/watch?v=CY0SPdRyl3g   In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo…

29 Aprile 2024

Italia-Somalia: il ponte della solidarietà

Italia-Somalia: la rotta della solidarietà. In risposta alla recente epidemia di colera in Somalia, le…

29 Aprile 2024

La barbarie di emarginare la disabilità

Papa Francesco la chiama “cultura dello scarto” e avverte che non c’è inclusione senza fraternità.…

29 Aprile 2024

Terzo Settore, attualità e prospettive di sviluppo per stare più vicini a chi soffre

Il Terzo Settore, in Italia, indica l’insieme degli enti privati che, senza scopo di lucro,…

29 Aprile 2024