La media registrata tra gennaio del 2013 e giugno del 2014 è quella di un femminicidio al mese. Ed è questo che ha portato il governo provinciale a dichiarare uno stato d’allerta che durerà due anni. Secondo il ministro dell’interno Edward Sylvester “occorre intervenire per ridurre le aggressioni fisiche e verbali contro le donne, e sradicare i modelli sociali e culturali di disuguaglianza di genere”. Tra le altre cose, il provvedimento adottato prevede l’apertura di centri di accoglienza per le vittime, l’abilitazione di un numero d’emergenza “anti-panico” e l’istituzione di cinque nuove figure giuridiche atte a contrastare il fenomeno.
Fra l’altro nel mese di ottobre, proprio a Salta, si terrà il XIX Convegno Nazionale dell’Ong “Foro de Mujeres por la Igualdad de Oportunidades”, che presterà particolare attenzione al caso specifico.
Santa Caterina da Siena, terziaria domenicana, dottore della Chiesa, compatrona d'Italia e d'Europa. Siena, 25/03/1347-Roma,…
Italia-Somalia: la rotta della solidarietà. In risposta alla recente epidemia di colera in Somalia, le…
Il programma di governo di papa Francesco è il Vangelo. Inutile inseguire il progetto del…
Il Terzo Settore, in Italia, indica l’insieme degli enti privati che, senza scopo di lucro,…
Papa Francesco la chiama “cultura dello scarto” e avverte che non c’è inclusione senza fraternità.…
Zahr non può procurarsi i farmaci né continuare le terapie mediche necessarie per i suoi…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni