Matrimoni gay: Obama preme sulla Corte Suprema

Il presidente degli Stati Uniti d’America apre alle nozze gay. Anzi sembra quasi che voglia dare un’accelerata in quella direzione. Dichiarazioni importanti quelle del capo di stato statunitense, soprattutto se pronunciate, come in questo caso, alla vigilia della giornata in cui la Corte Suprema degli Stati Uniti dovrà pronunciarsi sulla costituzionalità o meno dei matrimoni tra persone dello stesso sesso. L’illustre inquilino della Casa Bianca, durante un’intervista su Youtube dove è stato intervistato da alcune star del social, ha dichiarato “spero che la Corte Suprema vada avanti sul tema del matrimonio gay e riconosca come la maggioranza degli americani oramai lo condivida”.

“Le nozze gay dovrebbero essere legali, perché le persone dovrebbero essere trattate tutte nella stessa maniera – ha aggiunto il presidente Obama – Spero che la Corte suprema giunga alla giusta decisione”. Anche in passato il presidente Obama si era espresso più a volte a favore sull’unione tra omosessuali. “Difendiamo la libertà di parola, difendiamo i prigionieri politici e condanniamo la persecuzione delle donne o delle minoranze religiose o delle persone che sono gay, lesbiche, bisessuali o transgender: facciamo queste cose, non solo perché sono giuste, ma perché ci fanno stare più al sicuro – aveva dichiarato il presidente lo scorso 20 gennaio durante il discorso sullo Stato dell’Unione – Ho visto una cosa come il matrimonio gay passare da essere un tema controverso a ciò che ci fa diventare parte di una storia di libertà nel nostro paese, un diritto civile diventato legale in stati che sette americani su dieci chiamano casa”.