Signore Iddio, Padre santo, tu sii ora e in eterno benedetto, perché come vuoi, così è stato fatto; e ciò che tu fai è buono. Si rallegri in te il tuo servo, non in sé, né in alcun altro; perché, o Signore, tu solo sei la vera allegrezza, tu al mia speranza e la mia corona, tu il mio gaudio e il mio onore.
Che cos’ho il tuo servo se non quello che ha ricevuto da te pure senza suo merito? Tutto quel che hai dato, e quel che hai fatto. Io sono povero, e mi trovo in mezzo ai travagli sino dalla mia giovinezza, l’anima mia talora s’attrista sino alle lacrime, e alle volte si turba anche dentro di sé per i patimenti che le sovrastano.
RISOLUZIONI: Risolvi di rallegrarti in Dio solo e di rassegnarti rimettendoti tutto nelle sue Santissime mani mostrandogli riconoscenza e gratitudine, per il bene ricevuto.
Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo
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