Ecco qual degnazione risplende colà donde procede l’amore; oh quali rendimenti di grazie, quali lodi ti son dovute per questo! Oh come fu salutare e utile il tuo consiglio quando facesti una tale istituzione! Come soave e giocondo il convito in cui te stesso donasti in cibo! Oh come ammirevole quel che facesti tu, o Signore! Come potente la tua virtù! Come ineffabile la tua verità! Tu dicesti tutto e tutto fu fatto, e quello fu fatto che comandasti.
Cosa meravigliosa, degna della fede divina e superiore all’umano intelletto, che tu Signore Dio mio, vero Dio e Uomo, sei contenuto intiero sotto poca specie di pane e di vino, e sei mangiato da chi ti riceve, senza essere consumato!
RISOLUZIONI: Risolvi di meditare profondamente questa misteriosa e sublime istituzione con umiltà e rendimento di grazie.
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