Paura a Westminster, agenti arrestano uomo armato di coltelli: è accusato di terrorismo

Torna la paura a Westminster, dove la polizia ha arrestato un uomo per possesso di armi nei pressi del Parlamento. Fortunatamente, in base a quanto riferito dalle forze dell’ordine londinesi, nessuno è rimasto ferito.

Il fermo all’esterno di Parliament Square

Il sospettato è stato fermato all’esterno di Parliament Square, cinque settimane dopo l’attentato sul ponte di Westminster dove un uomo alla guida di un suv ha ucciso cinque persone e poi si è schiantato sui cancelli del Parlamento. Alcuni testimoni hanno riferito che l’arrestato aveva con se uno zainetto all’interno del quale erano nascosti dei coltelli da cucina. Le foto che sono rimbalzate sui principali social network, mostrano l’uomo accerchiato dagli agenti mentre lo arrestano e di coltelli in strada, accanto a lui.

Accusato di terrorismo

Un portavoce di Scotland Yard ha dichiarato alla stampa che l’uomo arrestato ha circa venti anni e le manette sono scattate perché sospettato di essere in possesso di un’arma offensive e della preparazioni di atti terroristici. “E’ detenuto sotto la legge sul terrorismo – ha dichiarato il portavoce di Scotland Yard – ed è in custodia in una stazione di polizia di Londra sud”.

L’arresto nella stessa zona dell’attentato del 22 marzo

Il fermo è avvenuto nella stessa zona dove il 22 marzo l’attentatore Khalid Masood, lanciato a tutta velocità alla guida di un suv, ha ucciso 5 persone. Da allora l’intera area attorno al parlamento e ai palazzi governativi di Whitehall è sottoposta ad una serrata sorveglianza.