La curva milanista, però, non poteva prevedere il secondo tempo (o per lo meno non aveva i disegni pronti): nessuna anticipazione quindi del liscio di Donnarumma, al 5’, che quasi in innesca Eder. Sull’uscita disperata tocca la palla con la mano, ed Eder va giù: non è rigore, probabilmente punizione. L’arbitro non fischia e Mancini protesta: espulso. La partita gira definitivamente al 25’ della ripresa: Icardi, entrato da 5’ impegna Donnarumma dopo un filtrante di Ljajic. Sulla respinta fallo di Alex su Maurito, che si presenta dal dischetto: spiazza il portiere, ma non il palo, preso in pieno. Niang affonda e piazza il cross, su cui Bacca arriva in scivolata (28’ s.t.). Poi è ancora il francese a raccogliere il suggerimento di Bonaventura: Handanovic para la prima ma non la seconda. Il Milan vince la stracittadina.