La Fiorentina non sbaglia all’Adriatico di Pescara: una doppietta dell’attaccante spagnolo Cristian Tello, regala alla Viola un’importante vittoria in ottica europea, ottenuta nel recupero della diciannovesima giornata di Serie A ai danni dei padroni di casa abruzzesi ancora a digiuno di successi (sul campo) in campionato. E pensare che, per buona parte della gara, il Pescara ha condotto i giochi grazie al gol di Caprari, prima rimontato e poi superato, con una fortunosa rete allo scadere, dall’ex Barça, il quale regala così tre punti fondamentali a Paulo Sousa e lancia i gigliati, almeno per il momento, al settimo posto, fianco a fianco con il Milan. Nuovamente decisivo per la Fiorentina l’apporto del figlio d’arte, Federico Chiesa, in uno straordinario momento di forma.
Qualche novità nell’11 iniziale per l’allenatore portoghese, costretto a rinunciare agli infortunati Tatarusanu, Rodriguez e Kalinic, e agli squalificati Bernardeschi e Astori, schierando Sportiello in porta (esordio assoluto in maglia viola), e un’inedita difesa a 3, con Tomovic, Sanchez e De Maio, lasciando fuori l’acciaccato Chiesa. Cambia poco, invece, il tecnico degli abruzzesi, Massimo Oddo, che recupera Crescenzi e ripropone lo slovacco Gyomber dal primo minuto. Partenze sprint per le due contendenti, che sfiorano il gol rispettivamente con Zampano e Vecino. Il vantaggio dei biancazzurri (in campo con un’inedita divisa biancorossa, in onore del gemellato Vicenza) arriva al 15′: Biraghi approfitta di un errore di piazzamento della retroguardia toscana e serve perfettamente Caprari il quale, sul filo dell’offside, fredda Sportiello portando avanti i suoi.
La Fiorentina non accusa il colpo e continua a produrre gioco, anche se non sempre con la giusta lucidità. Nella ripresa, Sousa si gioca la carta Chiesa, ed è proprio il gioiellino in maglia numero 7 a imprimere una nuova marcia ai confusi attacchi viola. Poco dopo l’incrocio dei pali colpito da Ilicic su calcio di punizione, è Cristian Tello a pareggiare i conti, con un bellissimo destro a giro che non lascia scampo a Bizzarri. Le barricate pescaresi iniziano a cedere, lasciando spazio a nuove iniziative viola: e se Ilicic fallisce la grande occasione da ottima posizione, il destino si accanisce contro i padroni di casa al 95′, quando un cross dell’ala spagnola finisce mestamente in rete, sorprendendo l’estremo difensore argentino. E’ la mazzata finale: il Pescara perde ancora, rimandando a data da destinarsi l’appuntamento con la prima vittoria stagionale.
Foto: La Presse
I dati Istat hanno sancito che, su base tendenziale, il Pil è aumentato dello 0,6%…
L’Istat, nell’ambito del flash su Retribuzioni e Contratti, ha comunicato che, l’indice delle retribuzioni, nel…
Israele dà l'ultimatum ad Hamas: se non ci sarà un accordo per il cessate il…
Monsignor Rangel Mendoza, vescovo emerito di Chilpancingo-Chilapa - nello Stato messicano del Guerrero - è…
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato alla Presidente del Centro di studi e…
Prosegue da 797 giorni la guerra tra Russia e Ucraina. Alcune esplosioni sono avvenute in…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni