Categories: Sport

Moto Gp, Vinales vince il duello con Dovizioso e trionfa in Qatar. Terzo Rossi

Che fosse veloce e senza paura lo si era già abbondantemente capito. E allora, ecco che sul circuito incerto di Losail, in Qatar, Maverick Vinales va a prendersi una splendida vittoria alla prima chiamata della Moto Gp 2017, spuntandola su un Dovizioso da applausi, capace di impensierire il ragazzo rampante della Yamaha fino all’ultimo giro. La terza piazza del primo appuntamento del Motomondiale è andata a Valentino Rossi, che riesce a completare una bella rimonta dopo essersi ritrovato costretto a partire dalla decima posizione, chiudendo infine davanti al campione in carica, Marc Marquez, mai davvero in gara. Soltanto undicesimo Jorge Lorenzo, sicuramente il meno brillane nei test pre-gara.

Vinales vs Dovizioso

La pioggia di sabato scorso aveva giocato un brutto tiro ai piloti, costretti dal maltempo a saltare le qualifiche domenicali e ad accontentarsi dei piazzamenti ottenuti nelle libere, conservando il dubbio sulle condizioni meteo e sull’eventuale svolgimento della corsa. Alla fine, però, il clima si è mostrato generoso, asciugando la pista allagata di Losail e consentendo alle moto di darsi battaglia sull’asfalto qatariota, con il giovane Vinales piazzato davanti a tutti ai blocchi di partenza. Il neo pilota Yamaha, però, non approfitta della pole position e viene presto risucchiato nel gruppo degli inseguitori, dovendo guadagnarsi la prima piazza a colpi di talento e determinazione, ingaggiando un duello all’ultima curva con la Desmosedici di Dovizioso, sicuramente più potente in alcuni frangenti ma non abbastanza da tenere dietro lo sprint dell’ex Suzuki.

Rossi rimonta, Iannone cade

Parlando di rimonte, Valentino Rossi ne compie una delle sue, seminando avversari su avversari e risalendo senza troppi affanni una china che, dopo un weekend di prove non proprio esaltante, sembrava davvero essere assai ripida. Invece il Dottore acchiappa e semina anche l’iridato Marquez, annunciato come probabile insidia per Vinales e rivelatosi autore di una gara piuttosto anonima, conclusa dietro al rivale italiano e davanti al connazionale Pedrosa. Lontanissima, in termini di posizioni e di prestazioni, la Ducati di Jorge Lorenzo, all’esordio ufficiale in sella alla Desmosedici. L’ex Yamaha non entra mai in gara e conclude a una ventina di siderali secondi dalla testa della corsa, con una certezza: il lavoro da fare per lui sembra davvero molto. Chi sembra avere qualche chance di giocare un ruolo di primo piano nei prossimi mesi è certamente Andrea Iannone: il pilota italiano della Suzuki parte fortissimo ma scivola in curva ed è costretto al ritiro da una gara che sembrava promettere benissimo. Un po’ di sfortuna: di tempo per rifarsi ce n’è eccome.

redazione

Recent Posts

Iss: “Formati 2000 operatori contro la violenza su donne e minori”

Il progetto Ipazia - Ccm 2021 ha formato oltre 2000 operatori sanitari per prevenire la…

8 Maggio 2024

Scoperti 40 quadri falsi: AI rileva Monet e Renoir contraffatti

Un'esperta d'arte - utilizzando l'intelligenza artificiale (AI) - ha scoperto che 40 quadri offerti come…

8 Maggio 2024

Ue: “Non c’è una posizione comune dei 27 sulla legittimità di Putin”

Un portavoce della Commissione Europea, esprimendosi in riguardo alle recenti elezioni in Russia, ha sottolineato…

8 Maggio 2024

Xi Jinping in visita a Belgrado, incontro bilaterale a Palazzo Serbia

Nella giornata di oggi, il presidente cinese Xi Jinping, si è recato in visita in…

8 Maggio 2024

Incendio a Bolzano: distrutto lo stabilimento Alpitronic, pericolo fumi

A Bolzano, l'intero stabilimento dell'Alpitronic, leader mondiale delle colonne di ricarica per auto elettriche, è…

8 Maggio 2024

Gli Usa non consegnano le armi a Israele per timori su Rafah

Gli Stati Uniti hanno temporaneamente sospeso la consegna di un carico di bombe a Israele…

8 Maggio 2024