Avrebbe assunto un diuretico proibito. Per questo l'attaccante brasiliano del Cagliari, Joao Pedro, è risultato positivo al test antidoping effettuato da Nado Italia subito dopo la partita con il Sassuolo dell'11 febbraio scorso. Il giocatore, al quale è stata appena comunicata la notizia della positività, è stato sospeso dal tribunale nazionale antidoping di Nado Italia.
Si tratta del secondo caso di doping in Italia dall'inizio della stagione calcistica. A settembre il difensore centrale (nonché capitano del Benevento), Fabio Lucioni, è risultato positivo a un test antidoping, effettuato al termine della sfida fra campani e Torino giocata al Vigorito e conclusa con la vittoria degli ospiti granata per 1-0. Il calciatore 29enne, nello specifico, avrebbe fatto uso di un anabolizzante, il Clostebol, riscontrato dalle analisi svolte dalla Nado dopo il match.
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