Continua in Russia la repressione dei giornalisti che protestano per l’azione militare del loro Paese in Ucraina. Marina OVsyannikova, giornalista no war, è stata condannata in contumacia a oltre otto anni di carcere.
E’ stata condannata a oltre otto anni di carcere in contumacia la giornalista russa Marina Ovsyannikova che l’anno scorso in diretta sulla televisione di stato protestò contro l’intervento militare su vasta scala della Russia in Ucraina, informano fonti del tribunale. Ovsyannikova, 45 anni, è fuggita dalla Russia con la figlia e si trova in Francia, a un anno dalla fuga dagli arresti domiciliari. Marina Ovsyannikova, ex redattrice di Channel One, è stata condannata a otto anni e sei mesi. La procura russa aveva chiesto una pena a nove anni e mezzo di reclusione per la Ovsyannikova, diventata famosa per aver fatto irruzione durante un telegiornale con un cartello con le scritte “Fermate la guerra” e “Ti stanno mentendo”. La richiesta durante il processo in contumacia per aver diffuso “notizie false”, accusa che include qualsiasi informazione sulla guerra della Russia in Ucraina che sia in contrasto con la narrativa ufficiale.
Fonte Ansa
"Alla sera della vita non saremo giudicati sull'amore generico, ma proprio sulla carità". Lo ha…
Ennesima tragedia sulle strade tortuose strette e senza protezioni delle Ande peruviane. Un autobus con…
Biden procede con il pacchetto di armi a Israele nella guerra contro Hamas a Gaza.…
Il partenariato Russia-Cina si fonda sull'uguaglianza e sulla fiducia reciproca, con il presidente Xi Jinping…
Sant'Isidoro l'agricoltore, Protettore di Madrid Madrid (Spagna), 1080 ca.- Madrid, 15/05/1130. Appartiene a una povera…
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 17,11b-19 https://www.youtube.com/watch?v=5dZddHbHBMw In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni