Quirinale: fumata nera al terzo scrutinio

Fumata nera al terzo scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica. La somma di schede bianche, nulle e singoli voti ai vari candidati esclude che possa essere raggiunto il quorum di 673 voti.

Lo scrutinio

E mentre lo scrutinio sarebbe ancora in corso, dalle schede spunta il nome di Carlo Casini, molte preferenze a Guido Crosetto. Molti voti a Sergio Mattarella. 

Alcuni numeri sul voto

Nel terzo scrutinio – l’ultimo dove per raggiungere il quorum servono 673 – sono diminuite le schede bianche, sono 412. Il presidente Sergio Mattarella ha ottenuto 125 voti. Boom di voti per Crosetto che raccoglie 114 preferenze. Quarto è il giurista Maddalena, votato da Alternativa c’è e dagli ex M5s, che questa volta ha raggiunto 61 voti. Casini ottiene 52 preferenze. I presenti e votanti in tutto sono stati 978, le schede nulle 22 e 84 i voti dispersi. Giancarlo Giorgetti si aggiudica il quinto posto con 19 preferenze, Cartabia si ferma a 8 come Manconi, Bersani e Bossi a 7. Sei voti a Cappato e altrettanti a Doria, Mastella e Moles, mentre Draghi ne incassa 5; Berlusconi raggiunge quota 4 come Gratteri, Belloni 3 e così anche Goretti. Tra chi ha ottenuto due preferenze c’è Bruno Vespa. Un voto lo ha ricevuto anche Terence Hill.

Lorenzo Cipolla: