Primo piano

Capaci, Mattarella ai giovani: “Siete gli eredi del loro martirio”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dedicato un video messaggio ai giovani delle scuole coinvolti nel progetto “La nave della legalità”, nel 28° anniversario della strage di Capaci.

Il progetto Miur

E’ dal 2002, in occasione del decennale della strage di Capaci, che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) in collaborazione con la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, si rivolge alle scuole di tutta Italia per realizzare insieme iniziative di educazione alla legalità che hanno il loro momento conclusivo proprio nell’anniversario del 23 maggio. Nel ricordo del sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Due eroi, nella memoria di tutti. Due esempi, nel messaggio che la scuola vuole custodire e trasmettere ai cittadini di domani. E sono sempre di più gli studenti e i docenti che rispondono all’appello per la legalità, grazie anche alla collaborazione delle forze dell’ordine, di enti e di associazioni, che hanno condiviso questo impegno. Ogni anno, per la ricorrenza di Capaci, viene anche promosso un concorso. Al concorso è legato il viaggio della “Nave della legalità”, da Civitavecchia a Palermo. Un viaggio che punta a lasciare una traccia nella vita dei ragazzi che vi partecipano.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Il messaggio di Mattarella

“A ventotto anni dalla strage di Capaci – esordisce il Presidente della Repubblica nel messaggio rivolto ai ragazzi – invio un saluto caloroso a tutti i giovani delle scuole coinvolti nel progetto “La nave della legalità”, che ricorda Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. E, con loro, Francesca Morvillo e gli agenti Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani e Claudio Traina. I due attentati di quel 1992 segnarono il punto più alto della sfida della mafia nei confronti dello Stato e colpirono magistrati di grande prestigio e professionalità che, con coraggio e con determinazione, le avevano inferto durissimi colpi, svelandone organizzazione, legami, attività illecite“.

“I mafiosi – spiega Mattarella – nel progettare l’assassinio dei due magistrati, non avevano previsto un aspetto decisivo: quel che avrebbe provocato nella società. Nella loro mentalità criminale, non avevano previsto che l’insegnamento di Falcone e di Borsellino, il loro esempio, i valori da loro manifestati, sarebbero sopravvissuti, rafforzandosi, oltre la loro morte: diffondendosi, trasmettendo aspirazione di libertà dal crimine, radicandosi nella coscienza e nell’affetto delle tante persone oneste”.

“La mafia – prosegue il Capo di Stato – si è sempre nutrita di complicità e di paura, prosperando nell’ombra. Le figure di Falcone e Borsellino, come di tanti altri servitori dello Stato caduti nella lotta al crimine organizzato, hanno fatto crescere nella società il senso del dovere e dell’impegno per contrastare la mafia e per far luce sulle sue tenebre, infondendo coraggio, suscitando rigetto e indignazione, provocando volontà di giustizia e di legalità”.

“I giovani – conclude il Presidente – sono stati tra i primi a comprendere il senso del sacrificio di Falcone e di Borsellino, e ne sono divenuti i depositari, in qualche modo anche gli eredi. Dal 1992, anno dopo anno, nuove generazioni di giovani si avvicinano a queste figure esemplari e si appassionano alla loro opera e alla dedizione alla giustizia che hanno manifestato. Cari ragazzi, il significato della vostra partecipazione, in questa giornata, è il passaggio a voi del loro testimone. Siate fieri del loro esempio e ricordatelo sempre”.

Milena Castigli

Recent Posts

Ecco chi era San Venerio, martire e vescovo di Milano

San Venerio di Milano, Vescovo e martire Milano, ? - Milano, 408. Scarse la notizia…

6 Maggio 2024

“Darà testimonianza di me” Il commento di mons. Angelo Spina

Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 15,26 - 16,4a https://www.youtube.com/watch?v=o4Y-Rk1JEic   In quel tempo, disse Gesù…

6 Maggio 2024

Social e Ai: il Papa sulla frontiera tecnologica

Social, mass media, Intelligenza artificiale: il Papa dialoga con la modernità. Finora Francesco ha dedicato…

6 Maggio 2024

Allarme Africa. Mobilitazione per l’ecosistema in pericolo

Sos Africa. I cambiamenti climatici mettono a rischio la sopravvivenza in vaste aree del continente. …

6 Maggio 2024

Piadineria “Oltre il Blu”, la fragilità che diventa una ricchezza

L’inclusione delle persone con disabilità nella società passa, primariamente, attraverso l’impegno e la formazione lavorativa.…

6 Maggio 2024

I tre pilastri dell’essere prossimi

Ascoltare, essere prossimi alle fragilità e testimoniare la carità sono i tre pilastri che, come…

6 Maggio 2024