Una domenica di fine stagione, dove per molti c’è più voglia di vacanza e riposo dopo un’annata tiratissima. Ma c’è anche chi è costretto agli straordinari per raggiungere l’obiettivo prefissato.
La stagione per le quattro che la prossima stagione parteciperanno alla Champions League, si è chiusa stasera, con la vittoria del Milan allo Stadium contro la Juventus (1-0 con testata di Giroud). Partita in costante equilibrio, senza picchi vertiginosi, complice caldo e situazioni contingenti. La penalizzazione di dieci punti, la sconfitta di Empoli, hanno chiuso le porte in faccia alla Juve nella corsa alla grande Europa. Spazio quindi al Milan che con il minimo sforzo ha chiuso il conto qualificazione, piazzandosi al quarto posto.
Di conseguenza a Napoli, Lazio e Inter, si aggiunge anche il Milan che è irraggiungibile per la quinta, ovvero l’Atalanta, che di punti ne ha 61 e alla fine resta solo una giornata.
Il secondo posto è della Lazio che in un caldo pomeriggio romano, saluta la sua gente, battendo con un po’ di fatica l’ottima Cremonese per 3-2- Sopra di due, la Lazio si è fatta riprendere e c’è voluto un guizzo sotto misura di Milinkovic per regalare a Sarri il secondo posto. Il Napoli, in attesa della mega festa del 4 giugno, non va oltre il pari al Dall’Ara di Bologna. Sopra di due con doppietta di Osimhen, gli azzurri sono stati ripresi nel finale dai gol di Ferguson e De Silvestri per un pari che ci sta tutto.
Ad una giornata dal termine Atalanta (61) e Roma (60) sono in Europa League, mentre la Juve (59) sarebbe in Conference. Da giocare gli ultimi novanta minuti con la Dea che ospita il Monza, la Roma lo Spezia e la Juve chiude sul campo dell’Udinese. In mezzo c’è la finale di Europa League di mercoledì a Budapest che lascia aperto uno spiraglio Champions per la Roma. Ma non sarà facile.
Intrigo in coda, dove si è tirato fuori il Lecce di Baroni grazie al successo all’undicesimo minuto di recupero con il gol di Colombo sul campo del Monza. Da decidere la terza squadra che andrà a far compagnia a Sampdoria e Cremonese. Verona e Spezia hanno gli stessi punti (31), con i veneti che hanno fallito l’allungo, facendosi riprendere in pieno recupero dall’Empoli. Verdetto affidato all’ultima giornata, con il Verona a San Siro contro il Milan e lo Spezia all’Olimpico contro la Roma. Rischio spareggio.
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