Si aprono altri fronti dell’emergenza in Grecia: in particolare quelli degli sbarchi dei migranti. Il premier greco Alexis Tsipras ha detto oggi che l’infrastruttura del suo Paese non è in grado di gestire il flusso di migliaia di migranti che arrivano sulle coste, soprattutto da Siria e Afghanistan. “Ora è tempo di vedere se l’lUnione europea è quella della solidarietà o un luogo in cui ognuno cerca di proteggere i propri confini”, ha detto Tsipras.
Oggi, l’agenzia Onu per i rifugiati ha chiesto alla Grecia di mettere sotto controllo la situazione di “caos totale” nelle sue isole, dove solo a luglio sono sbarcati 50.000 migranti. “In termini di acqua, sanità, assistenza alimentare, la risposta è totalmente inadeguata. Sulla maggior parte delle isole, non c’è capacità di accoglienza, le persone non hanno alcun tetto sotto cui dormire”, ha detto Vincent Cochetel, direttore dell’Alto Commissariato dell’Onu per i Rifugiati (Acnur) durante una conferenza stampa, dopo aver visitato le isole di Lesbo, Kos e Chios.
“Siano preoccupati da una situazione in cui nessuno sta gestendo davvero la gestione della risposta, il che rende molto difficile per gli operatori umanitari partecipare agli sforzi”, ha proseguito Cochetel, quasi incurante della crisi che sta investendo il Paese.
Macron non esclude l'invio di truppe di terra in Ucraina se Mosca rompe le linee…
"La prospettiva divina non sarà mai quella della divisione, mai, quella della separazione, dell’interruzione del…
Durante la pandemia, i bambini hanno avuto stili di vita più sedentari e peggiori abitudini…
Il recente decreto flussi, nel settore dell’assistenza familiare, ha previsto l’ingresso di 9.500 immigrati non…
Gli ultimi dati divulgati da S&P Global hanno evidenziato che, l’indice Pmi manifatturiero dell'eurozona, ad…
"Siate costruttori di una Chiesa missionaria". E' questo il mandato che Papa Francesco ha affidato…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni