Categories: Esteri

Rilasciata l'attivista Laura Gallo

E'stata rilasciata Laura Beatriz Gallo, l'attivista italo-venezuelana arrestata il 23 gennaio scorso a Caracas, in piena manifestazione contro Nicolas Maduro. La notizia è stata riportata dal quotidiano El Nacional, sul quale è stato riportato che la donna è stata rilasciata per motivi di salute. Successivamente, anche il responsabile dell'associazione di avvocati “Foro penale”, Alfredo Romero, il quale ha parlato anche di altre 19 scarcerazioni di altrettanti minorenni, a Yaracuy, arrestati anch'essi il 23 gennaio. La conferma, probabilmente definitiva, è arrivata poi dal giornalista Said Gutierrez, sul cui profilo Twitter è apparsa una foto dell'attivista mentre lascia il commissariato di Polizia di Guama assieme a un legale. Laura Gallo dovrebbe ora essere posta agli arresti domiciliari.

Il caso Gallo

L'attivista rilasciata è la madre del leader locale di Volontà Popolare, Gabriel Gallo, il quale ha commentato la liberazione di sua madre, dicendosi soddisfatto ma ancora all'oscuro dei dettagli: “Ancora non conosciamo esattamente il contenuto della decisione – ha spiegato -. Adesso portiamo mamma a casa. Nei prossimi giorni vedremo i documenti e cercheremo di capire se la decisione è definitiva, come pare, o provvisoria”. Subito dopo l'arresto, una settimana fa, era stato proposto da parte del tribunale una concessione della libertà su cauzione per Laura Gallo e per gli altri arrestati, inoltrata all'attenzione del consolo onorario Maria Teresa Lo Pilato (che aveva a sua volta ricevuto l'incarico dall'ambasciata di seguire il caso). La Procura, però, aveva portato il caso al Tribunale d'appello, chiedendo condanne fino a vent'anni per tutti i fermati, per reati come terrorismo e associazione per delinquere.

La posizione italiana

Un rilascio arrivato più o meno nelle stesse ore in cui l'Italia ha annunciato di non aver preso posizione sul caso Venezuela, evitando di riconoscere la carica di presidente ad interim autoconferitasi dal leader dell'opposizione Juan Guaidò. Sul caso di Laura Gallo, nei giorni scorsi era intervenuto anche il ministro degli Esteri, Moavero Milanesi: “Siamo in contatto con i familiari e i legali dell'attivista italiana dell'opposizione, detenuta a Caracas”. Lo stesso Moavero aveva specificato come il giudice avesse disposto la libertà condizionata, ma l'accusa si era opposta e si attendeva il pronunciamento in appello.

redazione

Recent Posts

E’ boom di infezioni da Streptococco: le cause

Caduto l'obbligo delle protezioni durante la pandemia di Covid-19 (mascherine, distanziamento, gel), si è osservata…

7 Maggio 2024

Mons. Lorefice sulla morte di 5 operai: “Sconfitta e ferita sociale”

Mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo, ha espresso il suo cordoglio sulla tragedia sul lavoro…

7 Maggio 2024

Mattarella: “In Ue è oggi necessario pensare europeo”

“La rilevanza assunta dalla legislazione europea nel nostro ordinamento sollecitano il mondo delle professioni a…

7 Maggio 2024

Von der Leyen: “Da Presidente proporrò una difesa comune in UE”

La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, parlando da candidata del Ppe a…

7 Maggio 2024

La FISM compie 50 anni: convegno a Roma con Valditara

La FISM celebra 50 anni di attività con un grande convegno a Roma il 18…

7 Maggio 2024

Israele controlla il valico di Rafah dal lato di Gaza

L'esercito israeliano ha preso il controllo del valico di Rafah sul lato di Gaza. Le…

7 Maggio 2024