Categories: Esteri

Restano in carcere due giornalisti della Reuters

Un tribunale della Birmania ha respinto la richiesta di archiviazione presentata nel procedimento contro due giornalisti della Reuters arrestati mentre stavano facendo un reportage sul massacro di musulmani Rohingya, anche se 7 militari hanno già ricevuto in altri procedimenti lunghe condanne per il loro ruolo nelle uccisioni.

Arrestati

I reporter Wa Lone, 32 anni, e Kyaw Soe Oo, 27, sono finiti in manette a dicembre per violazione della legge sui segreti ufficiali dello Stato perché sono stati trovati in possesso di materiale relativo alle operazioni di sicurezza nel Rakhine

Persecuzione

Il Myanmar ha affrontato la condanna della comunità internazionale e le accuse di pulizia etnica e genocidio. Circa 700.000 musulmani Rohingya hanno trovato riparo in Bangladesh dopo il giro di vite contro gli insorti. Il governo birmano sostiene che si stava difendendo dagli attacchi dell'Arakan Rohingya Salvation Army, del 25 agosto.

Il processo

I due reporter sono rinchiusi nella prigione Insein di Rangoon dal momento del loro arresto. Il tutto mentre si stava ancora decidendo se dovessero essere rinviati a giudizio. Nel corso delle diverse udienze 17 persone hanno testimoniato. I loro avvocati hanno chiesto alla corte la scorsa settimana di archiviare il caso, citando in parte discrepanze problematiche nelle dichiarazioni dei testimoni, ma la mozione è stata rapidamente respinta. “Il tribunale ha deciso che la richiesta del loro avvocato di rilascio prima che tutti i testimoni siano sentiti e' stata respinta”, ha deciso il giudice Ye Lwin. I due avevano indagato sul massacro di 10 uomini Rohingya il 2 settembre nel villaggio di Inn Din condotto dalle forze di sicurezza e dagli abitanti dei villaggi locali. I militari hanno ammesso che l'atrocità ha avuto luogo e Reuters ha poi pubblicato la storia mentre i giornalisti erano in prigione.

Edith Driscoll

Recent Posts

Argentina 78: la gloria e la macchia

Calcio e società non vanno a braccetto in Sud America. Fanno parte l'uno dell'altra, quasi…

6 Maggio 2024

Esonda un altro fiume: oltre 220 morti per le inondazioni in Kenya

Le alluvioni nel nord-ovest del Kenya hanno costretto migliaia di famiglie a lasciare le proprie…

6 Maggio 2024

Papa: “Grazie per la presenza e il servizio della Guardia Svizzera”

Papa Francesco, durante un'udienza con il Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, ha esortato i giovani…

6 Maggio 2024

Von der Leyen: “Ue e Cina hanno un interesse congiunto alla pace”

Ursula von der Leyen, dopo l'incontro trilaterale con Emmanuel Macron e Xi Jinping, ha sottolineato…

6 Maggio 2024

Rafah: l’Unicef lancia l’allarme per 600 mila bambini

L’Unicef ha sottolineato che, un attacco a Rafah, costituirebbe un rischio catastrofico per i seicentomila…

6 Maggio 2024

Francescani: Luca Piras riconfermato presidente Ofs

Ofs Italia - l'ordine francescano secolare d’Italia - riunitosi ad Assisi ha eletto il nuovo…

6 Maggio 2024