Categories: Esteri

Piovono razzi nel sud della Turchia

Diversi razzi provenienti dalla Siria sono caduti in territorio turco. Uno dei missili ha colpito una moschea nell'area di Kilis. Secondo quanto riferito all'agenzia di stampa turca Anadolu dal governatore locale Mehmet Tekinarslan, “ci sono vittime e alcuni feriti versano in gravi condizioni”. L'emittente televisiva privata turca Tgrt ha invece riferito che il razzo è stato sparato da un'area sotto il controllo delle milizie curde Ypg e avrebbe provocato almeno 3 vittime.  

L'annuncio

L'attacco arriva nel giorno in cui Recep Tayyip Erdogan ha annunciato l'estensione dell'operazione “Ramoscello d'ulivo“, sinora limitata all'enclave curdo-siriana di Afrin, anche alla città di Manbij. Si tratta di una mossa che potrebbe potenzialmente portare le forze turche allo scontro con quelle dei loro alleati della Nato. “Con l'operazione 'Ramoscello d'ulivo' abbiamo ancora una volta ostacolato il gioco di quelle subdole forze i cui interessi nella regione sono diversi dai nostri”, ha detto Erdogan in un discorso ai leader provinciali del suo partito ad Ankara. “Continueremo a contrastare il loro gioco, a partire da Manbij”. Il presidente ha poi voluto aggiungere che la Turchia è in Siria “per la giustizia non per acquisire territori“. 

L'operazione

Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, almeno 90 combattenti, tra cui 42 miliziani curdi e 48 ribelli siriani sostenuti dalla Turchia, sono stati uccisi dall'inizio dell'offensiva, che ha provocato la morte di almeno 28 civili e almeno 5000 sfollati. Ieri, l'esercito turco aveva annunciato di aver ucciso almeno 260 persone, tra combattenti dell'Ypg e miliziani del sedicente Stato Islamico, dall'inizio dell'offensiva. Ankara ha al momento confermato la morte di 3 dei suoi soldati nell'operazione. Erdogan ha accusato le milizie curde di aver rilasciato alcuni miliziani dell'Isis catturati a Raqqa per combattere contro i soldati turchi. In una dichiarazione rilasciata oggi, le Forze democratiche siriane sostenute dagli Stati Uniti, di cui fanno parte le milizie Ypg, hanno definito “false” le accuse di Ankara secondo cui ad Afrin opererebbero miliziani dell'Isis.

Alberto Tuno

Recent Posts

Sugar Tax: si lavora per posticiparla al al 2025

La Presidenza del Consiglio e il Ministero dell'Economia sono al lavoro per cercare di posticipare…

14 Maggio 2024

Francia, assaltato un furgone della Penitenziaria: agenti uccisi

Francia sotto choc per l'assalto a un furgone della Polizia Penitenziaria presso Incarville. Il blindo…

14 Maggio 2024

Papa Francesco: “La contrapposizione fra generazioni, frutto della cultura dello scontro”

Riportiamo in forma integrale il testo del messaggio che Papa Francesco ha inviato in occasione…

14 Maggio 2024

Blocchi dei tir al Brennero, l’Ue da ragione all’Italia

In un parere motivato emesso dall'Ue dopo la denuncia dell'Italia contro Vienna per i blocchi…

14 Maggio 2024

Pnrr: il parere delle Corte dei Conti

La Corte dei Conti, nella relazione semestrale sul Pnrr, ha dichiarato che l'attuazione delle 61…

14 Maggio 2024

L’Iran guarda all’India: partner affidabile

L'Iran considera l'India un partner affidabile e punta a stabilire una cooperazione a lungo termine.…

14 Maggio 2024