Egitto ancora nel sangue per mano dei terroristi. Sono infatti 54 i poliziotti uccisi dai terroristi in un blitz delle forze dell'ordine avvenuto ieri nel distretto di Giza, a 130 chilometri a Sud del Cairo.
L’attacco a sorpresa è avvenuto in una località di difficile accesso nel Sinai: Al-Wahat al-Bahriya, un'oasi del deserto occidentale egiziano. Lo riferiscono fonti anonime del ministero dell'Interno del Cairo riportate da Ansa.
L’operazione era diretta contro i militanti del gruppo Hasm, un’ala militare dei Fratelli musulmani passata alla guerriglia dopo la deposizione dell’ex presidente Mohammed Morsi avvenuta nell’estate del 2013. Ma qualcosa è andato storto. Mentre gli agenti di sicurezza controllavano una serie di nascondigli posti sulla collina, sono stati sorpresi da una bomba trappola piazzata dai terroristi.
Il ministro dell'Interno egiziano ha comunque riferito che gli agenti sopravvissuti alla carneficina, che avevano circondato la zona dell'attentato e perciò erano lontani dalla deflagrazione, hanno poi catturato i terroristi superstiti.
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