Sarebbero 18 i passeggeri di un bus rapiti mentre viaggiavano sul veicolo nella zona di Kerawa, in Camerun. L’attacco è avvenuto molto probabilmente ad opera di Boko Haram che ha dirottato il mezzo portandolo a 18 chilometri dal confine con la Nigeria, nei pressi del villaggio di Adanga Dang.
Il gesto potrebbe essere una risposta del gruppo islamico all’offensiva lanciata dalle truppe del Ciad e dall’esercito del Paese che si sono unite per fronteggiare gli jihadisti sunniti che stanno tentando di costituire un califfato islamico nel nord della Nigeria. Alcune forze militari che hanno reso nota la notizia, informano che nell’attacco 8 soldati del Camerun sono rimasti feriti.
Intanto su Youtbe è stato diffuso un video da parte degli estremisti islamici, diffuso nella rete a partire da ieri, in cui Abubakar Shekau, uno dei leader del gruppo minaccia l’Unione Africana che ha ultimamente deciso di formare una forza multinazionale per eliminare le forze jihadiste: “La vostra alleanza non porterà a nulla, vi uccideremo tutti uno ad uno”.
Lo scorso 5 febbraio Boko Haram aveva attaccato Fotukol facendo almeno cento vittime, tra cui civili e soldati. Ancora prima, il 18 gennaio i terroristi avevano rapito 80 persone, bambini compresi. Una violenza che non trova tregua ma che sembra intensificarsi sempre di più. in particolar modo ora che l’Unione Africana ha deciso di schierare in campo le sue forze per combattere il fenomeno dei gruppi islamici.
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