Gruppi armati di ceceni si addestrano vicino Donetsk, Ucraina, preparandosi a combattere a fianco dei militari filorussi. Si fanno chiamare “unità della morte”: sono circa 300 uomini, in gran parte ex membri dei servizi di sicurezza. Molti di loro hanno un passato di ribellione al Cremlino, ma sono stati “invitati” a cambiare campo in cambio dell’amnistia.
A riferire la notizia è l’agenzia Reuters: nelle immagini mostrate si vedono i ceceni che si addestrano nella neve in un accampamento militare dei ribelli, al grido di “Allah è grande”. La loro unità agisce nella zona di Donetsk da sei mesi: i volontari sono in gran parte ex agenti della sicurezza pubblica cecena fedeli al leader paramilitare sostenuto dal Cremlino Ramzan Kadyrov. Uno dei capi dell’“unità della morte” ha spiegato: “La popolazione ha bisogno del nostro aiuto, noi restiamo qui dove siamo presenti fin da maggio”.
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